diGiuliano Delli Paoli
Teatro Comunale, delusione tra i fan . Il direttore del Conservatorio: «Non avevamo spazi più ampi». E a maggio toccherà ad Enzo Avitabile
Cresce l’attesa per la cerimonia d’assegnazione della laurea honoris causa a Gigi D’Alessio domani, martedì 30 aprile alle 19 nel Teatro Comunale di Benevento. Il cantautore napoletano sarà insignito del prestigioso titolo dal Conservatorio di Benevento, che nei giorni scorsi, attraverso un post su Instagram, aveva annunciato la decisione di omaggiare con una cerimonia il musicista in virtù del contributo fornito alla disciplina pop per songwriting.
I trecento biglietti ritirabili gratuitamente dalle 10 alle 16 di oggi, 29 aprile, presso il punto informativo del conservatorio «Nicola Sala» sono stati esauriti in pochissimi minuti, creando delusione e qualche accenno di protesta da parte di tantissime persone che non sono riuscite a munirsi dell’invito per assistere all’evento. «Ci aspettavamo tanto pubblico, la distribuzione è avvenuta in pochi minuti, lo immaginavamo. Siamo comunque felici che ci sia stata attesa ma occorre considerare che il Teatro Comunale ha soli 300 posti. Benevento non ha, infatti, un luogo più grande, ad eccezione del Teatro Romano, ma in questo periodo non era possibile programmare un evento all’aperto», il commento a caldo del direttore del conservatorio beneventano, Giuseppe Ilario.
Un evento dunque particolarmente sentito per Benevento e per i fan dell’artista da oltre 30 milioni di dischi venduti e ambasciatore della musica napoletana nel mondo. Per D’Alessio è un riconoscimento accademico importante che si aggiunge al diploma in pianoforte conseguito al conservatorio «San Pietro a Majella» di Napoli in quelli che il cantante ha sempre definito come anni indimenticabili, prima dirigere a soli 23 anni l’orchestra Scarlatti e diventare di lì a poco il pianista di Mario Merola. Una carriera che nel 1992 lo condurrà al primo album solista, Lasciatemi cantare, il cui titolo esplica l’ambizione del musicista di diventare un cantautore di successo. Soltanto cinque anni dopo il debutto discografico, D’Alessio riesce a suonare allo stadio «San Paolo» di Napoli, coronando uno dei suoi più grandi sogni. «Questa decisione testimonia il nostro impegno, come Conservatorio, nel riconoscere, valorizzare e promuovere la pluralità di linguaggi artistici esistenti nel panorama musicale contemporaneo» le parole del direttore Ilario. L’annuncio del titolo conferito a D’Alessio arriva in concomitanza con il lancio del nuovo disco, intitolato Fra, in uscita il 24 maggio e in cui spiccano i duetti con Geolier, Guè, Elodie, Ernia e Alessandra Amoroso. L’autore di ballate romantiche famose in tutto il mondo come Non dirgli mai sarà inoltre protagonista di ben sette concerti al Plebiscito. Ai cinque appuntamenti già in calendario il 7, 8, 9, 14 e 15 giugno si sono infatti recentemente aggiunte anche le date dell’11 e del 12 giugno..
Il conservatorio beneventano ha anche annunciato una seconda laurea honoris causa, che sarà conferita a metà maggio ad Enzo Avitabile. A comunicarlo è stato lo stesso istituto di alta formazione in occasione del concerto che aveva visto protagonista Avitabile al fianco dell’Orchestra del «Sala»: «Gigi d’Alessio ed Enzo Avitabile, ciascuno con il proprio stile, hanno saputo conquistare un grande successo grazie alla propria capacità di trasformare emozioni complesse in testi e melodie coinvolgenti. La loro musica ha attraversato confini culturali e linguistici, ispirando un senso di appartenenza e condivisione tra persone di diverse origini e background», il commento della presidente dell’istituto beneventano Caterina Meglio.
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