“La strada che incanta” in proiezione alla Settima Arte • newsrimini.it #finsubitoagevolazioni

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Nuova proiezione a Rimini de “La strada che incanta. Storia della scoperta della Via degli Dei”. Il documentario, prodotto da Gruppo Icaro, è già stato proiettato al cinema Tiberio il 21 e 22 marzo, con grande partecipazione di pubblico. Un’ulteriore possibilità per vederlo sarà questa domenica, in Cineteca, all’interno della “Settima Arte Cinema e Industria”, organizzata da Confindustria Romagna, che dal 2 al 5 maggio porta a Rimini un ricco programma di eventi gratuiti con proiezioni, anteprime, convegni, masterclass, presentazioni di libri, premiazioni.

L’evento in Cineteca all’interno del quale sarà proiettato il documentario, dal titolo “Il cammino della filiera”, comincerà alle 10. Ad aprirlo, una conversazione con Fabio Abagnato, Responsabile Film Commission Emilia Romagna, sul presente del cinema a livello nazionale e regionale: dalla situazione legislativa all’analisi del consumo spettatoriale, alle sfide per il futuro che attendono il sistema e le Film Commission in particolare, compresa quella emiliano-romagnola. A seguire, alla presenza di Pupi Avati, (intervistato nel documentario) la proiezione de “La strada che incanta”, film che è stato sostenuto dall’Emilia-Romagna Film Commission.

Per partecipare all’evento – che è gratuito – occorre prenotarsi qui.

Il documentario, della durata di 78 minuti, racconta di emozioni, di persone e di paesaggi mozzafiato e ripercorre le vicende di un gruppo di amici capitanati dal bolognese Domenico Manaresi, prematuramente scomparso, che negli anni ’90 andava in giro per osterie e ripuliva sentieri con il gruppo “Dû pâs e una gran magnè”. E poi la storia di Sergio Gardini di Castel San Pietro, tra i protagonisti del documentario assieme alla compagna Marinella Frascari, per tanti anni accompagnatori volontari del CAI. Tutti loro, per il bene comune del territorio, l’Appennino, il gusto della scoperta e dello stare assieme, cambiarono la storia di quella che era già conosciuta dagli abitanti come la Via degli Dei, ma di cui poco o nulla si sapeva. Una storia che si incrocia con quella di due archeologi per passione, oggi scomparsi, che hanno dedicato la vita alla ricerca delle tracce dell’antica Flaminia Militare, riportando alla luce antichi basolati romani in alcune parti del tracciato: Cesare Agostini e Franco Santi di Castel dell’Alpi. L’originalità del lavoro è raccontare la nascita stessa di questo percorso e riflettere sul tema dell’impegno individuale a favore del bene comune. Poi c’è il tema dell’incanto della natura, affrontato da registi e scrittori, come Pupi Avati, con il suo film ambientato proprio su questo cammino, “Una gita scolastica” del 1983, e Wu Ming 2, autore del libro cult “Il sentiero degli dei” (Ediciclo editore 2010), entrambi intervistati nel documentario.

Il doc è realizzato dalla squadra di produzione di Gruppo Icaro, con la regia di Diego Zicchetti, che interverrà all’incontro in Cineteca. Coautrice e aiuto regista è Serena Saporito. Enrico Guidi è il direttore della fotografia. Responsabile di produzione Cristina Gambini, direttore di produzione Francesco Cavalli. Ad accompagnare il racconto le musiche originali di Massimiliano Rocchetta, compositore e docente ordinario della cattedra di pianoforte jazz al Conservatorio G. Rossini di Pesaro.

Il documentario è realizzato con il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission; con il contributo di BCC EmilBanca, Terre di Mezzo Editore, BCC Banco Fiorentino Mugello Impruneta Signa, Cooperativa di Produzione e Lavoro Castel dell’Alpi; con il patrocinio di Appennino Slow, Club Alpino Italiano sezione di Bologna “M. Fantin”, Club Alpino Italiano sezione di Firenze.