Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


  • Per quest’anno scende il tasso di interesse legale al 2,5%, rispetto al 5% dell’anno precedente.
  • A comunicare la modifica è arrivato un Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 29 novembre 2023.
  • Il tasso di interesse legale si calcola in base al rendimento annuo dei titoli di stato e all’inflazione. Lo scorso anno ha segnato un aumento record, per poi scendere nel 2024.

Con il leggero calo dell’inflazione, il tasso di interesse legale del 5% dello scorso anno scende per il 2024 al 2,5%. Nel 2023 abbiamo assistito ad un incremento che non ha precedenti, rispetto agli ultimi dieci anni.

Ma cosa si intende per tasso di interesse legale? Si fa riferimento in particolare al costo del denaro e nello specifico, l’articolo 1282 del Codice Civile determina che i crediti di somme di denaro esigibili siano soggetti a degli interessi annualmente stabiliti per legge.

Ogni anno infatti il Ministero dell’Economia può modificare queste percentuali, che vanno a influire anche sul ravvedimento operoso, ovvero sulla possibilità per i contribuenti di provvedere al pagamento dei propri debiti pagando una sanzione con aggiunta degli interessi. Vediamo in questo articolo nello specifico di cosa si tratta e quali saranno le conseguenze di questo aumento.

Tasso di interesse legale: cos’è e a cosa si riferisce

Il tasso di interesse legale si riferisce a quella somma che, al trascorrere del tempo, viene aggiunta per legge agli importi a credito. Per fare un esempio, se un contribuente cumula un debito verso lo stato, è possibile saldarlo pagando una cifra aggiuntiva per la sanzione e gli interessi cumulati.

Il funzionamento del tasso di interesse legale è regolarizzato da alcuni articoli del Codice Civile, in particolare:

  • articolo 1282 del Codice Civile: stabilisce che i crediti di somme di denaro, che risultano esigibili, producono degli interessi, di tipo legale, a meno che la legge non stabilisca precise condizioni;
  • articolo 1284 del Codice Civile: stabilisce che ogni anno il Ministero dell’Economia può modificare la percentuale dell’interesse legale entro il 15 dicembre, tenendo presenti due fattori: da un lato il rendimento medio annuo dei titoli di stato, di durata massima di 12 mesi e dall’altro lato tenendo conto del tasso di inflazione specifico in un determinato anno.

Il tasso di interesse legale va ad influenzare quindi gli interessi su una certa somma di denaro. Il calcolo di questi interessi viene effettuato in base a tre fattori: il capitale, ovvero la somma soggetta ad interessi, il tempo trascorso per la sua restituzione e infine il tasso di interesse legale.

Attualmente il tasso di interesse legale è al 2,5%, tuttavia entro il 15 dicembre di ogni anno questa percentuale può essere variata, in base ai fattori visti in precedenza.

edenred ticket restaurant

Come cambia il tasso di interesse legale nel 2024

Tasso di interesse legale inflazioneTasso di interesse legale inflazione

A partire dal 2024, il tasso di interesse legale subisce un cambiamento. A confermarlo è una comunicazione del Ministero dell’Economia, tramite decreto del 29 novembre 20231. La percentuale dal primo giorno di gennaio passa dal 5% al 2,5% un calo che arriva dopo l’aumento record del 2023.

Questo aumento era dovuto principalmente alla situazione economica, per cui l’Italia ha attraversato una fase di profonda inflazione. Basta pensare che a novembre 2022 ha raggiunto il +11,8%, un aumento record per cui i prezzi di moltissime materie prime, beni e servizi si sono incrementati in modo esponenziale.

Intorno a questi aumenti, va segnalato che sia le imprese, che i lavoratori e le famiglie, hanno riscontrato un incremento soprattutto dei costi delle bollette per le utenze di energia e gas, che comportano non poche difficoltà. Di fronte a queste criticità, il governo è intervenuto con diverse misure, come i crediti di imposta per le imprese e i bonus sociali.

Attualmente con un leggero calo dell’inflazione, scende anche il tasso di interesse legale, rimanendo comunque alto rispetto agli anni precedenti al 2022.

Tasso di interesse legale negli ultimi anni

Facciamo una panoramica del tasso di interesse legale degli ultimi anni. Prendiamo in considerazione le differenze riscontrate nell’ultimo periodo, nella seguente tabella.

Anno di riferimento Tasso di interesse legale
2012 – 2013 2,5%
2014 1%
2015 0,5%
2016 0,2%
2017 0,1%
2018 0,3%
2019 0,8%
2020 0,05%
2021 0,01%
2022 1,25%
2023 5%
2024 2,5%

La percentuale inferiore si è riscontrata nel 2021, mentre successivamente si è verificato un aumento, con un record al 5% lo scorso anno. L’ultimo aumento decisivo si era registrato invece diversi anni addietro, quando nel 1990 il tasso di interesse legale aveva toccato il 10%.

revolut businessrevolut business

Tasso di interesse legale: le conseguenze delle variazioni

Ma vediamo cosa cambia al variare del tasso di interesse legale. L’aumento dello scorso anno ha toccato quindi i contribuenti, ovvero i cittadini che si trovano a debito verso il fisco.

In particolare i tassi di interesse si applicano nel momento in cui il contribuente si trova ad avere un debito verso il fisco, ovvero non ha pagato delle imposte dovute allo stato. Si può trattare di tasse non versate da parte di lavoratori, professionisti con Partita Iva, imprese o altri soggetti similari.

Per questi debiti, i contribuenti generalmente possono ricorrere al ravvedimento operoso, ovvero possono sanare la situazione pagando le somme dovute con l’aggiunta delle sanzioni previste, e appunto, degli interessi. Questi interessi, calcolati in base alle somme, al tempo trascorso e al tasso di interesse legale annuale, variano anche nel 2024.

Per chi pagherà le tasse in ritardo quindi c’è stato un aggravio delle somme da versare come interessi, per i debiti contratti nel 2023, mentre si assiste ad una leggera discesa nel 2024.

Tuttavia i tassi di interesse legale non intervengono solamente in caso di debiti del cittadino verso il fisco, ma anche all’opposto. Per fare un esempio, se il pagamento di una pensione è in ritardo, l’ente previdenziale dovrà versare una maggiorazione sugli interessi insieme alle somme dovute al cittadino, in base al tempo di erogazione.

Va tenuto inoltre in considerazione che con la manovra 2023 il governo ha introdotto delle misure di tregua fiscale che hanno coinvolto le cartelle esattoriali dei cittadini, ovvero i debiti non ancora saldati.

Tasso di interesse legale 2024 – Domande frequenti

Qual è il tasso di interesse legale oggi?

Il tasso di interesse legale nel 2022 è dell’1,25%, invece per il 2023 è arrivato al 5%. Nel 2024 scende al 2,5% seguendo il calo dell’incidenza dell’inflazione.

Chi stabilisce il tasso di interesse legale?

Il tasso di interesse legale, che va ad influenzare per esempio il ravvedimento operoso, viene stabilito ogni anno dal Ministero dell’Economia, entro il 15 dicembre, in base a questi fattori.

Come si calcolano gli interessi su un debito?

Per calcolare gli interessi su un debito si tengono in considerazione: l’entità del debito, la percentuale di interessi legali dell’anno in corso e il tempo trascorso. Ecco come funziona il calcolo.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui