Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Bonus pubblicità 2024, proroga della scadenza per fare domanda dal 31 marzo al 2 aprile, tenuto conto delle festività pasquali. Dal 1° marzo si apre la finestra per le richieste relative ai nuovi investimenti in programma

Bonus pubblicità 2024, le festività pasquali portano alla proroga della scadenza per fare domanda.

Il modulo di comunicazione per l’accesso al credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali dovrà essere presentato entro il 2 aprile, in luogo del termine ordinario del 31 marzo.

A comunicarlo è il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria.

Resta invece confermato al 1° marzo l’avvio della fase di presentazione della domanda per l’accesso al bonus pubblicità 2024.

Per ricevere via email gli aggiornamenti gratuiti di Informazione Fiscale in materia di ultime novità e agevolazioni fiscali e del lavoro, lettrici e lettori interessati possono iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter, un aggiornamento gratuito al giorno via email dal lunedì alla domenica alle 13.00

Bonus pubblicità 2024, proroga della domanda al 2 aprile: invio dal 1° marzo

È il provvedimento del 15 febbraio emanato dal Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria ad aver disposto la proroga della scadenza per la domanda di accesso al bonus pubblicità.

Bonus pubblicità 2024 – provvedimento del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria
Proroga della scadenza per la domanda di accesso al credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali

Un rinvio di pochi giorni e che si lega alla concomitanza della scadenza ordinaria, fissata al 31 marzo, con le festività pasquali. Ci sarà conseguentemente tempo fino al 2 aprile per trasmettere all’Agenzia delle Entrate la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali per l’anno 2024.

Non cambia invece la fase di avvio della procedura di richiesta: la domanda per il bonus pubblicità 2024 potrà essere presentata in modalità telematica tramite il canale predisposto dall’Agenzia delle Entrate a decorrere dal 1° marzo, direttamente da parte dei soggetti interessati o avvalendosi di intermediari abilitati alla trasmissione delle dichiarazioni.

Dopo la chiusura dello sportello per la trasmissione della Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati nel corso del 2023, ai fini della concessione del credito d’imposta prenotato con la domanda precedentemente trasmessa, imprese e professionisti che hanno in programma – o hanno già effettuato – nuovi investimenti pubblicitari nell’anno in corso dovranno procedere per tempo per richiedere l’accesso al bonus pubblicità per il 2024.

Non cambiano le regole generali da tenere a mente: l’agevolazione spetta, in primo luogo, in relazione agli investimenti incrementali effettuati nell’anno rispetto al periodo precedente.

Dipartimento per l’informazione e l’editoria – Modello comunicazione e dichiarazione sostitutiva bonus pubblicità
Comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali
Dipartimento per l’informazione e l’editoria – Modello comunicazione e dichiarazione sostitutiva bonus pubblicità
Istruzioni per la compilazione

Bonus pubblicità 2024, credito d’imposta sulla quota incrementale di spesa

Ad aver diritto al credito d’imposta sono le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie.

Il bonus pubblicità è pari al 75 per cento del valore degli investimenti realizzati, nel rispetto del requisito dell’incrementalità. Gli investimenti sostenuti nel 2024 dovranno essere superiori di almeno l’1 per cento di quelli effettuati l’anno precedente.

Il credito d’imposta spetta solamente per gli investimenti effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e spetta anche per le spese relative a fatture di società concessionarie.

L’agevolazione è concessa nel limite massimo delle risorse stanziate per l’anno e nei limiti dei regolamenti dell’Unione europea in materia di aiuti “de minimis”.

La scadenza del 2 aprile, si ricorda, è solo il primo degli appuntamenti da segnare in calendario.

In seguito alla presentazione delle richieste di accesso, il Dipartimento stila una prima lista dei beneficiari e degli importi teoricamente fruibili. L’elenco definitivo sarà pubblicato dopo la ricezione delle “Dichiarazioni sostitutive relative agli investimenti effettuati”, da presentare dal 9 gennaio al 9 febbraio 2025.

Si evidenzia infine che sebbene la percentuale del bonus pubblicità sia pari al 75 per cento, l’effettivo ammontare spettante sarà determinato successivamente tenuto conto delle domande trasmesse e delle risorse a disposizione, pari a 30 milioni di euro per l’anno 2024.

Per ricevere via email gli aggiornamenti gratuiti di Informazione Fiscale in materia di ultime novità e agevolazioni fiscali e del lavoro, lettrici e lettori interessati possono iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter, un aggiornamento gratuito al giorno via email dal lunedì alla domenica alle 13.00

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui