Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Contributo a cura di Alessandro Sabbini *

* Responsabile relazioni istituzionali di Enilive

Il percorso verso la transizione e la decarbonizzazione del trasporto marittimo è necessario al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 e deve tenere conto delle esigenze degli armatori e degli operatori del settore, oltre che delle infrastrutture esistenti e delle loro potenzialità.

La scelta di vettori energetici che possano dare un apporto al conseguimento di questo obiettivo è fondamentale. Dal punto di vista tecnologico, l’approccio di Enilive si basa sul considerare tutte le possibili opzioni: ognuna di esse, in base al proprio grado di maturità, può dare un contributo al processo di decarbonizzazione.

Un primo vettore energetico utile alla riduzione dell’impatto emissivo dei trasporti via mare è già disponibile e si può utilizzare con i mezzi navali e gli impianti di distribuzione esistenti: si tratta del biocarburante HVO (Hydrogenated Vegetable Oil, olio vegetale idrogenato), di cui Enilive è il secondo produttore europeo. L’HVO viene prodotto prevalentemente da materie prime di scarto, come oli esausti da cucina, grassi animali e residui dell’industria agroalimentare.

Enilive, in Italia, produce HVO nelle bioraffinerie di Porto Marghera, a Venezia, e di Gela; inoltre, a gennaio 2024 Eni ha confermato la trasformazione della raffineria di Livorno in bioraffineria e un quarto progetto in Italia è attualmente allo studio. A livello internazionale, Enilive gestisce anche la bioraffineria St. Bernard Renewables in Louisiana, negli Stati Uniti d’America (joint venture al 50% con PBF Energy) e sono in fase di valutazione ulteriori due nuove bioraffinerie in Malesia e in Corea del Sud.

Un’altra soluzione per la decarbonizzazione del trasporto marittimo, da considerare nel breve-medio termine, è l’LNG (Liquid Natural Gas, gas naturale liquefatto): si tratta di un altro vettore già utilizzabile, che riteniamo si potrà sviluppare ulteriormente man mano che le flotte adeguate al suo utilizzo e le infrastrutture per la sua distribuzione saranno pronte. Nel lungo termine, il trasporto marittimo potrà disporre anche dell’idrogeno: il percorso per produrne quantità sufficienti e a prezzi competitivi potrebbe essere ancora lungo, e soprattutto, anche in questo caso per il suo impiego su larga scala sarà necessario uno sviluppo delle flotte e della rete per i rifornimenti, che per l’idrogeno puro non possono essere le stesse che per l’LNG.

L’unica certezza è che il nostro futuro sarà influenzato dalle scelte che facciamo oggi. Affinché la transizione ecologica possa procedere in modo facile e rapido, sarebbe importante che l’Unione Europea facesse le scelte opportune: ad esempio tutelando la neutralità tecnologica, ossia fissando dei target di decarbonizzazione e lasciando poi alle imprese l’individuazione delle soluzioni più efficaci ed efficienti per raggiungerli. Nel settore del trasporto stradale non è stato così, perché le scelte fatte finora hanno finito per dare una spinta quasi esclusivamente alla mobilità elettrica. Nel settore del trasporto marittimo, invece, la neutralità tecnologica si rispecchia appieno nei target dati dall’International Maritime Organization: questo consente ai produttori di carburanti, come Enilive, di lavorare a prodotti progressivamente sempre più sempre più decarbonizzati ma assecondandone il tasso di maturità tecnologica. Dall’Unione Europea le indicazioni sembrano al momento meno chiare, speriamo la situazione possa migliorare rapidamente.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui