Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


COSENZA – Sono 5.974 le richieste avanzate dagli enti locali, comuni e unioni per accedere ai contributi del Viminale per finanziare spese di progettazione per opere pubbliche che sono state rigettate, sebbene fossero idonee, per insufficienza delle risorse. Ai 1.494 progetti ammessi sono stati distribuiti poco meno di 300 milioni di euro a fronte di istanze con un peso specifico complessivo che supera 1,1 miliardi. Le risorse in questione derivano da un fondo, gestito dal Ministero dell’Interno, che è stato istituito dalla Legge di bilancio del 2020 e conta su un plafond da 85 milioni per il 2020, 128 milioni per il 2021, 320 per il 2022, 350 milioni per il 2023 e 200 milioni per ognuno degli anni dal 2024 al 2031 (successivamente incrementati di 100 milioni annui per l’anno corrente e il prossimo).

Il fondo per favorire gli investimenti

La norma istitutiva del fondo è stata pensata per favorire gli investimenti, da parte degli enti locali, in opere pubbliche che perseguano una di queste finalità: messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti e messa in sicurezza ed efficientamento energetico di edifici pubblici (con priorità alle scuole). Di fatto le coperture sono state sufficienti a finanziare soltanto un terzo dei progetti volti a realizzare degli interventi appartenenti alla prima di queste categorie, alle quali la norma istitutiva di questi contributi assegna la priorità. Rigettate in blocco, invece, le 1.307 richieste di finanziamento per migliorare rete viaria, ponti e viadotti e le 1.763 istanze orientate a rendere più sostenibili gli immobili pubblici.

I maggiori fondi in Abruzzo, in Calabria oltre 27 milioni

A livello regionale, spicca – sia per numero di istanze accolte che per importo – l’Abruzzo che ha catalizzato quasi un quarto delle risorse nazionali (68,6 milioni per 303 progetti), seguita dalla Campania, che si è vista accogliere 159 richieste per circa 42 milioni, le Marche (152 istanze finanziate con circa 34 milioni) e il Lazio (29 milioni per 115 progetti). Oltre 27 i milioni diretti in Calabria per sostenere il costo di 104 progetti per la messa in sicurezza del territorio. L’elenco prosegue con il Molise (24 milioni per 131 richieste), il Piemonte (198 istanze finanziate con poco meno di 20 milioni di euro, la Basilicata (65 progetti e quasi 18 milioni).

Molto più contenute le risorse distribuite tra le 10 regioni restanti. Guidano Veneto e Lombardia con, rispettivamente, 59 e 78 domande accolte e 10 e 6,8 milioni di euro assegnati. Segue la Puglia con 5 milioni di euro (24 istanze), l’Emilia Romagna con 4,1 milioni (19 progetti), la Sicilia con 3,3 milioni e 21 domande accolte, la Liguria (3,2 milioni per 26 progetti), l’Umbria, con 14 istanze finanziate da circa 3 milioni di euro. Dieci le domande accolte in Toscana e finanziate da circa 715mila euro e soltanto un progetto ammesso targato Valle d’Aosta, al quale sono stati destinati 124mila euro. Le opere pubbliche i cui progetti sono stati finanziati in misura più consistente serviranno a realizzare, nell’ordine: degli interventi localizzati nel Golfo di Salerno (1.994.144 euro), il consolidamento e la stabilizzazione geotecnica del centro abitato del comune di Sant’Arcangelo, in provincia di Potenza (1.974.856 euro) e a mettere in sicurezza l’area del medio e alto bacino idrografico dei torrenti Selva dei Santi e Vallone dei Lauri nella comunità montana Gelbison e Cervati, nel salernitano.

– Pubblicità sky-




 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui