Disponibile il nuovo bando INAIL valido per il 2024. Se lavori in questo settore, avrai diritto ad una vera fortuna
L’INAIL è l’Istituto Nazionale Assicurazioni contro gli Infortuni sul Lavoro. Si tratta di un Ente Pubblico che gestisce le assicurazioni in materia di infortuni sul lavoro e di malattia dei dipendenti. L’obiettivo è di tutelare ed indennizzare i dipendenti che hanno subito un danno sul luogo di lavoro.
Ogni datore di lavoro è obbligato a versare all’INAIL i contributi assistenziali dei propri dipendenti per tutelarli da incidenti sul lavoro, malattia professionale o invalidità. In questi tre casi viene riconosciuta una retribuzione al lavoratore anche in caso di assenza.
Questo obbligo è disciplinato dalla Legge e l’Articolo 38 Cost. stabilisce che: “I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria“.
L’assicurazione è obbligatoria per i lavoratori dipendenti ed i parasubordinati, ma anche per gli artigiani e per il settore agricolo. In ogni caso, si mira a tutelare la salute dei lavoratori e soprattutto la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il bando INAIL 2024, cosa prevede
Al fine di garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori italiani, l’INAIL ha diffuso il bando definitivo ISI 2023-2024. Si tratta di un’agevolazione che prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per tutte le imprese italiane.
Sono ben 508 milioni di euro i fondi destinati alla tutela dei lavoratori e dei rischi derivanti dall’attività lavorativa. Per partecipare al bando è necessario inviare la domanda telematicamente dalla piattaforma dell’INAIL. Vediamo nel dettaglio chi potrà beneficiare di questa agevolazione e in cosa consistono i contributi a fondo perduto.
Contributi a fondo perduto, a chi spettano e requisiti d’accesso
Il bando ISI 2023-2024 approvato dall’INAIL è dedicato alle imprese che operano sul territorio nazionale e che sono iscritti alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Sono esclusi da questa agevolazione coloro che hanno beneficiato di questo fondo nel biennio 2020-2022 e un altro requisito fondamentale d’accesso è la mancanza di reati per omicidio colposo o lesioni personali a seguito di una violazione della norma di sicurezza.
Il bando prevede contributi a fondo perduto del 65% dell’investimento con un importo che può arrivare fino a 130 mila euro. Per il settore dell’agricoltura sarà riconosciuto l’80% a fondo perduto per i giovani imprenditori fino a 40 anni ed il 65% per le imprese agricole. Naturalmente ogni progetto presentato deve avere il fine di garantire e migliorare le condizioni di sicurezza dei lavoratori e dovranno essere realizzati entro un anno dalla data di approvazione.
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