Quali sono le soluzioni che permettono di avere una pensione pari all’80% circa del proprio ultimo stipendio nel 2024-2025 e nei prossimi anni? Il calcolo della pensione nei prossimi anni non prospetta nulla di buono nella maggior parte dei casi.
Gli importi saranno, infatti, tutti calcolati esclusivamente con sistema contributivo, vale a dire considerando solo i contributi versati nel corso della vita lavorativa, per tutti coloro che hanno iniziato a lavorare dal primo gennaio 1996 e non si tratta certo di un sistema di calcolo vantaggioso. Al contrario.
E ci si chiede allora come fare ad aumentare il valore della propria pensione, cercando di eguagliarlo allo stipendio.
- Come avere una pensione pari all’80% dell’ultimo stipendio aderendo ad un fondo pensione integrativo
- Gli altri sistemi per aumentare la pensione finale fino all’80% dell’ultimo stipendioÂ
Come avere una pensione pari all’80% del proprio stipendio aderendo ad un fondo pensione integrativo
Una delle possibilità per avere una pensione più alta rispetto a quanto risulterebbe, arrivando anche all’80% dell’ultimo stipendio è aderire ad un fondo pensione aperto della previdenza integrativa.
Si tratta di una scelta che dovrebbe essere effettuata, preferibilmente, a inizio carriera in modo da arrivare all’età della pensione con un notevole gruzzoletto accumulato grazie a versamenti volontari e contributi che possono essere fissi ma anche variabili e saltuari da parte dell’aderente.Â
Chi aderisce ad un fondo pensione aperto può, infatti, dedurre le spese fino ad un importo massimo annuale di 5.164,57 euro.
Per ottenere una pensione dignitosa, pari all’80% dell’ultimo stipendio, non solo nel 2024-2025 ma anche nei prossimi anni, bisogna effettuare specifici versamenti che cambiano a seconda di diversi fattori che possono essere età , professione svolta, linea di investimento che si sceglie, tra obbligazionaria, che prevede versamenti superiori, e azionaria.
In generale, per poter ottenere una buona rendita finale, il versamento mensile nel fondo pensione deve oscillare almeno tra i 100 i 200 euro al mese, se l’adesione è avvenuta o avviene presto, a circa 30 anni.
Per chi dovesse, infatti, decidere di aderire alla previdenza complementare ‘tardi’, a circa 50 anni, l’importo dei versamenti mensili salirebbe almeno a 500-600 euro.Â
Aumentano gli importi per i lavoratori autonomi, che dovrebbero versare anche più di 100-200 euro al mese per poter ottenere una pensione alta.
Gli altri sistemi per aumentare la pensione finale fino all’80% dell’ultimo stipendioÂ
Gli altri sistemi che permettono di aumentare l’importo della pensione finale, portandolo anche fino all’80% dell’ultimo stipendio, soprattutto nei prossimi anni, sono:
- l’adesione ad un fondo negoziale di categoria, per cui ne esistono di specifici in base alla categoria di lavoratori, dove versare anche il trattamento di fine rapporto e con cui si può beneficiare del contributo aggiuntivo del datore di lavoro, la cui percentuale viene stabilità dallo Statuto del fondo;
- l’adesione ad un Piano individuale pensionistico (Pip), piani proposti da compagnie di assicurazione e che, come i fondi pensione, prevedono un pagamento aggiuntivo per gli iscritti.
Scegliendo di aderire ad un Pip il lavoratore ha anche la possibilità di decidere se versare il Tfr e non lasciarlo in azienda insieme a versamenti aggiuntivi volontari.Â
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