Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   



C’è tempo fino al prossimo 31 maggio per godere del ravvedimento speciale e sanare con sanzioni ridotte le violazioni relative alle dichiarazioni per il periodo di imposta 2022. La stessa scadenza vale anche per usufruire della riapertura dei termini prevista in relazione alle dichiarazioni presentate per il 2021 e gli anni precedenti. Con la circolare 11/E, l’Agenzia delle Entrate detta le istruzioni sulle novità introdotte dal decreto Milleproroghe (D.L. n. 215/2023) e dal decreto Agevolazioni fiscali (D.L. n. 39/2024). Come si legge nel comunicato stampa diffuso dall’Amministrazione finanziaria, il ravvedimento speciale consiste nel pagamento di una sanzione pari a 1/18 del minimo, oltre all’imposta e agli interessi, in un’unica soluzione o a rate. Per aderire a questa possibilità, il contribuente deve versare, entro il prossimo 31 maggio, l’intero importo o la prima rata e rimuovere, entro lo stesso termine, le irregolarità o le omissioni che si vogliono sanare. A eccezione delle violazioni che al 31 maggio sono state già contestate, comprese le comunicazioni emesse a seguito di un controllo formale. Non ostativa, invece, all’agevolazione l’avvenuta consegna di un processo verbale di constatazione. Dovuti, inoltre, gli interessi nella misura del 2% all’anno in caso di pagamento rateale sulle tre rate successive alla prima. Il decreto Agevolazioni fiscali ha invece previsto la riapertura dei termini per aderire al ravvedimento speciale con riferimento alle violazioni riguardanti le dichiarazioni validamente presentate con riguardo al periodo d’imposta 2021 e precedenti. A questo proposito, la circolare specifica che a beneficiare di questa ulteriore finestra (sempre entro il 31 maggio) sono “sia i contribuenti che non hanno perfezionato entro la scadenza originaria (30 settembre 2023) la procedura di regolarizzazione sia coloro che, pur avendola perfezionata, intendono ora avvalersene per sanare ulteriori violazioni riferibili allo stesso anno o ad anni precedenti”. La riapertura vale anche per coloro che avevano perfezionato la regolarizzazione, ma sono poi decaduti dal beneficio della rateazione.


 


Notizie correlateNuova stretta sulle compensazioni di bonus e crediti tributari – In GU il Decreto Agevolazioni fiscali: come cambia la disciplina dei bonus edilizi – Convertito in legge il Decreto Milleproroghe

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui