Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


L’indennità è destinata ai lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata INPS che abbiano subito un importante calo del fatturato.

Il bonus partite IVA è stato confermato anche per il 2024. Denominato anche Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO), la misura è destinata ai lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata INPS che abbiano subito un importante calo del fatturato.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Il contributo di 800 euro viene erogato per un periodo di sei mesi ed è pari al 25% dei redditi dichiarati. Ovviamente per accedervi è necessario rispettare determinati requisiti: ecco tutte le informazioni utili sul bonus partite IVA 2024.

Bonus Partita IVA 2024: cos’è e come funziona

Il bonus Partite IVA è stato introdotto in via sperimentale con la Legge di Bilancio 2021 per rispondere alle esigenze dei lavoratori autonomi, iscritti alla Gestione Separata INPS, durante la pandemia da Covid-19. Secondo la legge del 2021, la misura non comporta accredito di contribuzione figurativa e può essere richiesto una sola volta nell’arco del triennio.

Il bonus partite IVA 2024 è erogato per 6 mensilità, a partire dal primo giorno successivo alla data di presentazione della domanda, ed è pari al 25% dell’ultimo reddito da lavoro, calcolato su base semestrale. Come stabilisce l’Art.1 comma 148 della Legge di Bilancio 2024, l’importo “non può in ogni caso superare il limite di 800 euro mensili e non può essere inferiore a 250 euro mensili”.

Nonostante la situazione emergenziale dovuta alla pandemia da Covid-19 sia stata superata, il bonus partite IVA, previsto per il triennio 2021-2023, è stato prorogato anche per il 2024. Con la nuova Legge di Bilancio viene estesa la platea dei beneficiari.

Bonus partite IVA: le novità 2024

L’importo del bonus e le modalità di richiesta, restano invariati. La nuova Legge di Bilancio prevede uno stanziamento di risorse crescente, circa 240 milioni di euro in totale, che arriva fino al 2033. Si potrebbe, dunque, parlare di una vera e propria stabilizzazione della misura, che dovrebbe essere disponibile anche nei prossimi anni.

Ecco tutte le novità del bonus partita IVA 2024:

  • la Partita IVA deve essere attiva da almeno 3 anni (contro i 4 previsti fino all’anno scorso);
  • i lavoratori autonomi devono dichiarare un fatturato inferiore a 12.000 euro annui (fino al 2023 il limite di fatturato era di 8.972,04 euro);
  • il fatturato certificato deve essere inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei due anni precedenti (fino al 2023 era necessario dimostrare un calo del 50%);
  • le somme percepite concorrono alla formazione del reddito.

I requisiti ISCRO 2024

Per poter richiedere il Bonus Partita IVA, è necessario rispettare determinati requisiti. Questi devono essere mantenuti per tutto il periodo di erogazione della misura, altrimenti decadrà. I beneficiari, inoltre, devono impegnarsi a partecipare a percorsi di aggiornamento professionale. Ecco i requisiti richiesti per presentare domanda nel 2024:

  • essere iscritti alla Gestione Separata INPS;
  • essere in possesso di una dichiarazione dei redditi certificata dall’Agenzia delle Entrate;
  • non essere titolari di trattamento pensionistico diretto e non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie alla data della richiesta;
  • non essere beneficiari di Assegno di Inclusione;
  • essere in regola con la contribuzione obbligatoria;
  • essere titolari di Partita IVA da almeno 3 anni;
  • aver prodotto un reddito da lavoro autonomo, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, inferiore al 70 per cento della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei due anni precedenti all’anno precedente alla presentazione della domanda;
  • aver dichiarato, nell’anno precedente alla richiesta, un reddito da lavoro autonomo non superiore a 12.000 euro annui.

Bonus partite IVA 2024: come fare richiesta

La domanda per il bonus partite IVA 2024 può essere inviata entro il 31 ottobre. Sulle modalità di richiesta non sono ancora state comunicate novità rispetto agli anni scorsi, ma probabilmente non ci saranno modifiche sostanziali.

Per richiedere il bonus partite IVA 2024 bisognerà collegarsi alla pagina “Indennità per lavori autonomi ISCRO: domanda online” ed accedere alla propria area riservata sul portale dell’INPS. È possibile accedervi con Identità Digitale SPID, CIE 3.0 o CNS. In alternativa, è possibile fare richiesta chiamando il Contact Center INPS al numero verde 803 164, raggiungibile da rete fissa, o al numero 06164164 da rete mobile.



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui