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Una commedia divertente e irriverente, per la prima volta in scena al Teatro Greco di Siracusa, e una mostra in una prestigiosa struttura siracusana, per ripercorrere i 110 anni di storia delle rappresentazioni classiche attraverso i costumi di scena.

Miles gloriosus di Plauto è la terza produzione INDA del 2024 che debutterà il 13 giugno e rimarrà in scena fino al 29 giugno con la regia di Leo Muscato, nella traduzione di Caterina Mordeglia e una strepitosa Paola Minaccioni nel ruolo del soldato fanfarone.

Con un cast tutto al femminile, Miles gloriosus è uno spettacolo ambientato in un accampamento militare indisciplinato oltremisura, colorato e decisamente chiassoso. A comandare questo accampamento “sui generis”, Pirgopolinice, il soldato fanfarone che da Plauto in poi ha ispirato nel corso della storia decine di altri personaggi.

“Siamo in una commedia degli equivoci e degli inganni – racconta il regista Leo Muscato – e qui le guerre paiono un’ipotesi fantastica e i militari sembrano boyscout che giocano alla guerra. È una storia ambientata in un mondo militare, e nell’aria aleggia una guerra che però non si vede mai. Per questo ci siamo reinventati un mondo contemporaneo in cui è possibile rendere credibile qualsiasi cosa”.

Lo straordinario cast di attrici è guidato da Paola Minaccioni, popolare volto del cinema, della tv e del teatro, che dopo una carriera costellata di successi esordisce al Teatro Greco di Siracusa nel ruolo di una figura classica del teatro mondiale. Paola Minaccioni sarà affiancata sul palco da Giulia Fiume, Alice Spisa, Pilar Perez Aspa, Francesca Mària, Gloria Carovana, Arianna Primavera, Ilaria Ballantini, Deniz Ozdogan, Anna Charlotte Barbera, Valentina Spaletta Tavella, Elena Polic Greco, Ginevra Di Marco, Sara Dho, Alessandra Fazzino, Valentina Ferrante, Diamara Ferrero, Valeria Girelli, Margherita Mannino, Stella Piccioni, Giulia Rupi, Rebecca Sisti, Silvia Valenti, Irene Villa, Sara Zoia. A completare il cast le allieve dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico. “Sono onorata di essere qui – sono state le parole di Paola Minaccioni -, credo sia un sogno per tutti gli attori essere consacrati in questo luogo e farlo con la regia di Leo Muscato è veramente un regalo. Mi ritrovo a interpretare questo potere autocratico maschile e quindi a poter prendere in giro anche tutte le forme di potere che in questo momento stanno avendo purtroppo la meglio”

Miles gloriosus si alternerà fino al 29 giugno con Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide, lo spettacolo diretto da Paul Curran nella traduzione di Nicola Crocetti.

La Fondazione INDA ha presentato anche un’altra iniziativa organizzata insieme con  Ortea Palace Hotel, Sicily – Auotgraph collection: “Vestire il mito”, una mostra di bozzetti, figurini e abiti di scena tratti dall’archivio  storico e dal laboratorio sartoriale dell’INDA che testimoniano di un secolo di spettacoli, e dell’evoluzione del gusto e dello stile sartoriale dal 1914 a oggi. Esposta all’Ortea Palace Hotel, la mostra è curata dalla responsabile dell’archivio INDA Elena Servito per la ricerca storico-fotografica, e dalla responsabile del laboratorio sartoriale INDA Marcella Salvo per la selezione degli abiti di scena. Nella prestigiosa struttura in Ortigia, sono esposte le creazioni di grandi artisti come Arnaldo Pomodoro, Enrico Job, Antonio Belart, Maurizio Millenotti, Silvia Aymonino, Giovanna Buzzi, Elisa Savi, Vanessa Sannino, Beatrice Bordone, Margherita Baldoni e Alessandro Ciammarughi.

“L’INDA attraverso i suoi spettacoli e i costumi di scena ha attraversato la storia del Paese – ha dichiarato Francesco Italia, presidente della Fondazione INDA -. Questa mostra rinnova la collaborazione con Ortea Palace Hotel, e segna la volontà dell’INDA di tessere un dialogo con la città valorizzando e facendo conoscere l’immenso patrimonio custodito nel proprio archivio così come il grande lavoro delle maestranze che con grande professionalità consentono ogni anno di mettere in scena spettacoli capaci di attirare pubblico proveniente da tutto il mondo”.

“La promozione dell’arte in tutte le sue forme rientra a pieno titolo nella nostra mission e si inserisce in un disegno più ampio che riguarda tutte le strutture ricettive del Gruppo – ha dichiarato Pippo Russotti – Managing Director di Russotti Gestioni Hotels -. Siamo onorati di essere al fianco di INDA e di dare il nostro contributo nel raccontare lo spettacolo unico che da 110 anni tiene vivo il dramma antico all’interno del Teatro greco di Siracusa, patrimonio dell’Umanità”.

La mostra “Vestire il mito” sarà aperta al pubblico fino all’1 luglio.

 

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