Il primo in classifica è Hock Tan di Broadcom. Su 341 ceo delle maggiori società quotate a Wall Street, solo 25 sono donne: la più pagata è Lisa Su (30,5 milioni) di Advanced Micro Devices
Non si ferma la corsa delle remunerazioni dei top manager, di Wall Street, che l’anno scorso hanno ricevuto in media quasi il 13% di aumento in busta paga, soprattutto grazie ai bonus in azioni, allargando ancora ancora di più la distanza con lo stipendio dei lavoratori dipendenti.
La classifica dei più pagati
Il più pagato è Hock Tan, ceo di Broadcom, con una retribuzione di 161,8 milioni di dollari, soprattutto in azioni, mentre la mediana delle remunerazioni (stipendio di base più premi) è salita a 16,3 milioni (+12,6%), secondo lo studio realizzato da Equilar per l’agenzia Associated Press (Ap) sui ceo alla guida da almeno due anni delle società quotate nell’indice S&P 500. Anni luce da quanto guadagna un lavoratore medio, che nel settore privato ha visto aumentare la sua busta paga del 4,1% nel 2023.
Lavorare 200 anni per guadagnare quanto il ceo in 12 mesi
La distanza? Nella metà delle società incluse nell’indagine, il lavoratore a metà della scala retributiva dell’azienda impiegherebbe infatti quasi 200 anni per guadagnare quanto Hock Tan, 72 anni, manager cinese (nato in Malesia, oggi naturalizzato americano, studi al Mit di Boston grazie a una borsa di studio e poi ha Mba ad Harvard University), guadagna in un solo anno.
Solo 25 donne
Sui 341 ceo di Wall Street presi in considerazione dall’indagine, solo 25 sono donne: poche, ma è il numero più alto dal 2011. La ceo più pagata è Lisa Su, 54 anni, alla guida di Advanced Micro Devices (Amd): l’ingegnera di Taiwan, che in passato ha lavorato per Texas Instrument e Ibm, diventando ceo e presidente di Amd nel 2014, ha guadagnato 30,5 milioni l’anno scorso, quanto aveva percepito nel 2022.
per Tim Cook 63 milioni
In testa alla classifica di Ap figurano William Lansing di Fair Isaac (66,3 milioni), Tim Cook di Apple (63,2 milioni), Hamid Moghadam di Prologis (50,9 milioni) e Ted Sarandos, co-ceo di Netflix (49,8 milioni).
Il compenso di Cook è in discesa del 36% rispetto all’anno precedente, ma è stato lo stesso ceo di Apple a chiedere una riduzione della retribuzione per il 2023, in risposta al voto dell’assemblea annuale della società di Cupertino nel 2022, quando solo il 64% degli azionisti ha approvato il suo pacchetto retributivo.
Il mistero di Musk
Elon Musk non compare nello studio, perché i documenti depositati alla Sec, l’autorità di controllo die mercati Usa, indicano che il controverso imprenditore non ha ricevuto alcun compenso come amministratore delegato di Tesla. In realtà Musk chiede agli azionisti di ripristinare un pacchetto di retribuzione bocciato da un giudice del Delaware, secondo il quale il processo di approvazione della remunerazione era «profondamente difettoso». Il compenso, per lo più premi in azioni per un valore di 2,3 miliardi di dollari al momento della concessione nel 2018, è ora stimato in circa 45 miliardi di dollari.
La classifica delle donne
Tornando alle donne, tra le 5 ceo più pagate, figurano Mary Barra della casa automobilistica General Motors, con un compenso totale di 27,8 milioni; Jane Fraser del colosso bancario Citigroup, con un pacchetto di 25,5 milioni; Kathy Warden dell’azienda aerospaziale e di difesa Northrop Grumman con 23,5 milioni; e Carol Tome del corriere Ups, con una retribuzione di 23,4 milioni.
La differenza tra uomini e donne
Alcuni importanti amministratori delegati donne non sono state incluse nello studio perché nominate meno di due anni fa o perché la loro società ha presentato le dichiarazioni di voto al di fuori del periodo gennaio-aprile. Tra queste bisogna ricordare Julie Sweet, numero uno della società di consulenza Accenture e Sue Nabi, amministratrice delegata di Coty.
Il pacchetto retributivo mediano delle donne ceo, però, è aumentato del 21%, raggiungendo i 17,6 milioni di dollari. Meglio di quanto hanno ottenuto gli uomini. Ma i 162 milioni del manager uomo più pagato resta ancora un risultato lontanissimo per la meglio pagata delle donne manager.
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