diRedazione Brescia
L’intero lavoro è stato suddiviso in due lotti, con il primo che dovrà terminare entro il 25 dicembre del 2025 e il secondo entro il 25 dicembre del 2026
È sempre più vicino l’affidamento dei lavori per la realizzazione del nuovo polo scolastico di Ghedi. Il passo che, praticamente, dà il via alla fase operativa dell’ambizioso progetto si è perfezionato a fine maggio con l’arrivo al Comune di Ghedi dell’esito finale dell’analisi di Regione Lombardia sul progetto esecutivo e sulla copertura finanziaria dell’opera, il cui costo è stato fissato in 22.300.000 euro.
Dai competenti organi regionali è arrivato l’ok e, a questo punto, la Commissione incaricata dall’Amministrazione Comunale ghedese potrà prendere visione delle offerte che hanno partecipato alla gara che si è chiusa lo scorso 24 aprile per l’assegnazione dei lavori. Il cronoprogramma dell’opera prevede che entro una decina di giorni la Commissione potrà comunicare la ditta vincitrice ai competenti organi della Provincia di Brescia che affiderà in modo ufficiale l’incarico.
Saranno diversi gli aspetti che concorreranno a determinare il vincitore, visto che verranno presi in esame contemporaneamente elementi qualitativi, economici, i miglioramenti presentati e lo sconto proposto. Una volta assegnato lo svolgimento dei lavori le ditte perdenti avranno trenta giorni per presentare ricorso, scaduti i quali si potrà aprire il cantiere e l’importante opera prenderà il via.
L’intero lavoro è stato suddiviso in due lotti, con il primo che dovrà terminare entro il 25 dicembre del 2025 e il secondo entro il 25 dicembre del 2026. Poco più di due anni di tempo, dunque, per portare a buon fine un progetto destinato a cambiare in modo fondamentale il mondo della scuola a Ghedi e l’ambiente nel quale potranno crescere e formarsi le nuove generazioni.
Alla risposta positiva inviata dalla Regione Lombardia ha fatto seguito la soddisfazione del sindaco Federico Casali e del vicesindaco Giovanni Cazzavacca, che hanno sintetizzato: «Un altro passo in avanti verso un sogno coltivato a lungo. Basti pensare che le prime premesse di questo progetto sono cominciate nel 2018 e che nel 2019 abbiamo acquisito a costo zero i 17.000 metri quadrati dell’area che ospiteranno una scuola che vuole essere innovativa e sicura, ma anche accogliente ed efficiente, il luogo migliore dove le nuove generazioni di Ghedi potranno formarsi. Un progetto ambizioso dal costo elevato che, però, come ha confermato la verifica di coerenza che abbiamo ricevuto dalla Regione Lombardia, è adeguatamente coperte con risorse congrue. In questo senso possiamo contare su due contributi regionali di 7 e di 7,2 milioni e sul contributo del GSE di 2.150.000 euro, mentre il resto è già coperto con avanzo di bilancio (anche se dalla gara per l’affidamento dei lavori ci aspettiamo qualche ulteriore sconto)».
L’architetto Joseph Di Pasquale che ha realizzato il progetto ha aggiunto alcune precisazioni: «Nel progetto esecutivo abbiamo dovuto fare alcune razionalizzazioni per contenere gli aumenti che ci sono stati in questo periodo. Nello stesso tempo possiamo dire di avere mantenuto i caratteri essenziali dell’opera e, soprattutto, conservato lo spirito che vuole essere quello di un luogo positivo e propositivo dove le nuove generazioni potranno crescere all’insegna della fiducia nel futuro (come conferma lo speciale spazio che abbiamo voluto riservare agli orti didattici, esempio concreto di questa filosofia). Abbiamo realizzato un progetto al quale guarda tutta Italia, la nostra intenzione è quella di mettere a disposizione degli studenti di Ghedi un’opera con tutte queste prerogative nel minor tempo possibile».
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