In un solo giorno sono finiti i fondi dei nuovi incentivi 2024 destinati alle auto elettriche. Stamattina riapriva la piattaforma che permette alle concessionarie di prenotare l’Ecobonus. Non era certamente un mistero che le concessionarie avessero raccolto nel corso di questi mesi moltissimi ordini per l’acquisto di nuove elettriche. Del resto, il nuovo schema degli incentivi che permette di ottenere un contributo fino a 13.750 euro per le BEV era certamente molto allettante. Con l’apertura della piattaforma c’era dunque la curiosità di seguire l’andamento del fondo per capire esattamente come stavano andando le cose.
Ricordiamo che alle 10, quando la piattaforma aveva riaperto, erano disponibili poco più di 201 milioni di euro. Nel mentre in cui scriviamo, sono rimasti poco più di mille euro. In una sola giornata sono quindi andati bruciati tutti i soldi disponibili nel fondo per le auto elettriche. A questo punto, visto l’andamento, è possibile che qualcuno sia pure rimasto fuori.
Nessun problema, invece, per i fondi dedicati alle Plug-in e alle endotermiche che rientrano nella fascia 61-135 g/km di CO2. Attualmente, ci sono ancora, rispettivamente, oltre 118 milioni di euro e quasi 212 milioni di euro.
L’esaurimento in un solo giorno del fondo per le elettriche è stato accolto positivamente da parte delle associazioni di categoria del settore automotive. Per esempio, per Motus-E il “repentino utilizzo dei fondi destinati alle auto elettriche testimonia, da un lato, il crescente interesse anche in Italia per questa tecnologia, e dall’altro, evidenzia l’importanza di costruire politiche incentivanti con un respiro più programmatico e orientato al medio periodo, tale da consentire a cittadini e imprese di pianificare le proprie scelte in un contesto ben definito, scongiurando che l’ottenimento del bonus si trasformi in una sorta di click-day dopo che per mesi il mercato si è mosso con grande fatica“.
Per il presidente del Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano, si “delinea un successo per la campagna di incentivi del governo a favore delle auto elettriche che, contrariamente a quanto era avvenuto in passato, vedono per la prima volta un grande interesse del pubblico“.
Da UNRAE è arrivata, invece, un’informazione interessante. Commentando i risultati del mercato auto Italia di maggio, il presidente Michele Crisci ha sottolineato che non sono state rese disponibili tutte le risorse che erano state stanziate per il nuovo Ecobonus. All’appello mancano ancora oltre 178 milioni di euro da distribuire nelle varie categorie.
Scopriamo inoltre con sorpresa il giorno dell’apertura della piattaforma che non sono stati resi disponibili tutti i fondi previsti per le autovetture: mancano ben 178,3 milioni. Per farlo sarà adesso necessaria l’emanazione di un DPCM apposito, che auspichiamo avvenga nel più breve tempo possibile, per evitare l’ennesimo periodo di incertezza che si prospetta per il mercato.
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