Famiglie, chi avrà gli aiuti per la spesa  – Pescara #finsubitoagevolazioni

L’AQUILA . Ai nastri di partenza la nuova Social card “Dedicata a te”, attiva da settembre con ricarica unica: aumenteranno importi e platea dei beneficiari.
La Carta, riservata alle famiglie con figli e con un Isee fino a 15mila euro, avrà un valore di circa 500 euro spendibili per fare la spesa, il pieno di benzina e il biglietto dei mezzi pubblici. Il decreto attuativo è stato siglato ieri dal ministero dell’Agricoltura, Mef, ministero del Lavoro e dei trasporti: la selezione dei beneficiari dovrebbe concludersi entro l’estate, per l’avvio a settembre delle ricariche, da spendere entro il 16 dicembre 2024.
Per l’anno in corso sono stati stanziati 600 milioni di euro, a cui si aggiungono 50 milioni del contributo economico erogato lo scorso anno e non utilizzato. A conti fatti, il credito 2024 della Social card è destinato a circa 1,3 milioni di destinatari, che riceveranno l’accredito con una ricarica unica sulla consueta carta prepagata. Soldi che potranno essere utilizzati, in particolare, per l’acquisto di 23 categorie di generi alimentari di prima necessità, o per il rifornimento di carburanti e l’acquisto di biglietti di bus e treni locali. Previsto anche uno sconto del 15% nei negozi convenzionati.
A CHI SPETTA. I destinatari sono i nuclei familiari composti da almeno due genitori con un figlio e iscritti all’Anagrafe della popolazione residente comunale, con priorità in graduatoria a quelli con componenti di minore età. Sono esclusi i titolari di sussidi pubblici, compresi gli ammortizzatori sociali, mobilità, cassa integrazione e assegno di inclusione.
Come già avvenuto lo scorso anno, non è necessario fare domanda: le liste dei beneficiari vengono stilate direttamente dall’Inps e confermate dai comuni che inviano le notifiche per la convocazione negli uffici postali per la consegna delle card e la loro attivazione. Non è prevista una nuova ricarica 2024 per tutti i vecchi titolari, dal momento che la nuova edizione della social card Dedicata a te andrà a beneficiari anche differenti.
Tuttavia, non sono necessariamente esclusi i titolari del 2023: se hanno i requisiti e rientrano nelle liste di priorità potranno continuare a fruire del bonus. Trattandosi di una Postepay, il credito residuo, ovvero il saldo rimanente, sulla Social card Dedicata a te è a disposizione negli sportelli Atm di Poste Italiane. Per verificare il saldo residuo e monitorare la lista dei movimenti è possibile recarsi semplicemente ad un Postamat, avendo a portata di mano il Pin che si utilizza per effettuare i pagamenti.
COSA ACQUISTARE. La Social card Dedicata a te consente l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità. L’elenco dettagliato dei prodotti comprende: carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole, pescato fresco, latte e derivati, uova, olio d’oliva e di semi, prodotti della panetteria, pasticceria e biscotteria, paste alimentari, riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale, farine di cereali, ortaggi freschi e lavorati, pomodori pelati e conserve di pomodori, legumi, semi e frutti oleosi, frutta, alimenti per bambini e per la prima infanzia, lieviti naturali, miele, zuccheri, cacao in polvere, cioccolato, acque minerali, aceto, caffè, tè, camomilla.
A questa lista si aggiungono carburanti e abbonamenti ai mezzi pubblici. Previsto anche l’uso della carta per l’acquisto di prodotti negli esercizi commerciali aderenti che applicano lo sconto concordato del 15 per cento.
CRITERI DI PRIORITÀ. Per ricevere la tessera Poste Pay nominativa è necessario avere un Isee fino a 15mila euro. I beneficiari della card del valore di 500 euro sono nuclei composti da almeno tre persone, di cui un minore, con i seguenti criteri di priorità: Indicatore dell’Isee ordinario crescente, data di nascita dei tre componenti più giovani, numero componenti del nucleo familiare e data di nascita dei tre componenti più giovani.
Ma attenzione: la distribuzione delle Social card non è omogenea sul territorio, varia nei comuni, con il numero totale suddiviso in due quote: il 50% va in proporzione alla popolazione residente di ciascun comune (quelli con una popolazione maggiore riceveranno un numero proporzionalmente maggiore di carte) mentre il resto è distribuito considerando la differenza tra reddito medio nel comune e reddito medio nazionale.
Sono esclusi dalla social Card “Dedicata te” i cittadini che già percepiscono altri aiuti statali come l’assegno di inclusione e qualsiasi altra misura di sostegno sociale o alla povertà. Inoltre, si resta esclusi anche se uno dei componenti della famiglia è un percettore di Naspi, indennità di disoccupazione o mobilità, fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, cassa integrazione guadagni oppure riceve qualsiasi altra forma di integrazione salariale o sostegno, in caso di disoccupazione involontaria erogata dallo Stato.
Ma c’è differenza tra la carta Dedicata a te e la Carta Acquisti Inps? Sì, in quanto sono entrambe carte prepagate e contengono una somma da spendere negli esercizi convenzionati per comprare beni di prima necessità, ma la social card del Comune, a differenza di quella periodica Inps, si limita ad alcuni beni alimentari e non è ricaricabile, salvo rifinanziamento di Governo, come avvenuto per il bonus carburante da 80 euro.
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