Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


(AGENPARL) – Roma, 8 Giugno 2024

(AGENPARL) – sab 08 giugno 2024 Evento di Ateneo, Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile, Conferenza dei rettori
PIÙ DI 50 UNIVERSITÀ RIUNITE ALL’ATENEO FRIULANO
PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL PAESE
L’11 e 12 giugno, il convegno culminerà con il nuovo manifesto nazionale
che aggiorna quello nato cinque anni fa a Udine
Udine, 8 giugno 2024 – Che ruolo hanno le università nella transizione verde delle comunità locali?
Qual è il loro contributo allo sviluppo sostenibile delle città e dei territori, in particolare alla
decarbonizzazione urbana? Quale l’impatto sociale degli atenei rispetto all’avanzamento della
conoscenza, alla co-produzione dell’innovazione e al cambiamento necessario per avvicinare gli
obiettivi socioeconomici dell’Agenda 2030? A queste e ad altre domande proverà a rispondere il
confronto nazionale “Le università per lo sviluppo sostenibile del Paese” in programma l’11 e 12
giugno all’Università di Udine al quale parteciperanno oltre 50 atenei italiani
(https://shorturl.at/ni4ci).
Organizzato dall’Ateneo friulano e dalla Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS), con il
patrocinio della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui), il convegno si propone di
analizzare ruolo e azioni delle università Italiane in questi anni.
Inoltre, produrrà un nuovo manifesto, nel quinto anniversario della prima edizione del maggio 2019
intitolato “Da Le Università per la Sostenibilità a La Sostenibilità nelle Università”, elaborata durante
“Conoscenza in festa”, il festival scientifico dell’Ateneo friulano organizzato con la Crui.
Il convegno sarà inaugurato martedì 11 giugno, alle 14.30, nel Velario del Palazzo di Toppo
Wassermann (via Gemona 92). Porteranno i saluti: il rettore Roberto Pinton, il presidente della
Regione Friuli Venezia Giulia con un video messaggio, il sindaco di Udine e l’assessore regionale
al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia.
«L’obiettivo di questa prestigiosa due giorni – spiega il rettore Roberto Pinton – è comprendere come
poter rafforzare il ruolo che le università possono avere sullo sviluppo sostenibile: favorire un
confronto e un aggiornamento, assieme agli enti nazionali e territoriali, sugli strumenti disponibili, i
risultati attesi e le problematiche da risolvere per massimizzare l’impatto delle azioni messe in atto
dagli atenei. Dal 2016 L’Università di Udine fa parte della Rus, partecipando ai gruppi di lavoro sui
temi trasversali funzionali al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030. Da molti anni forte e
costante è l’impegno dell’Ateneo nel campo della sostenibilità con iniziative formative, scientifiche e
divulgative, in costante condivisione e co-progettazione con le varie Istituzioni e realtà economiche del
territorio».
«Le Università rappresentano attori chiave per lo sviluppo sostenibile dei territori – sottolinea la
Presidente della RUS Patrizia Lombardi – e svolgono un ruolo fondamentale nella implementazione
degli Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’ONU, nella duplice veste di agenti del cambiamento e come
soggetti del cambiamento. Come agenti del cambiamento, è compito delle Università supportare la
trasformazione della società, educando a gestire le criticità socio-ambientali presenti nei contesti di
riferimento, sostenere il dibattito sociale e favorire lo sviluppo di politiche socio-economiche e
ambientali. Come soggetti del cambiamento, risulta fondamentale soffermarsi sul contributo fornito in
termini di un ripensamento delle strategie da attuare e delle azioni da porre in essere».
«L’Ateneo friulano – evidenzia il delegato alla sostenibilità, Salvatore Amaduzzi – ha concretizzato
numerosi progetti nell’ambito della sostenibilità: tra i principali, il progetto casa-lavoro in bici, il servizio
di carpooling, il portale del riuso, il corso sullo sviluppo sostenibile destinato a studenti e studentesse.
Da tempo, inoltre, l’Ateneo sta attuando politiche virtuose di efficientamento energetico e di benessere
studentesco e lavorativo (tavoli mense e trasporti come esempio). Il convegno offrirà l’opportunità di
confrontare e condividere a livello nazionale le buone pratiche e la possibilità di delineare nuove linee
di intervento finalizzate a rendere ancora più incisive le attività proposte».
L’impegno della RUS
La Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile ha dato seguito all’attuazione del Manifesto
avviando un tavolo di lavoro specifico, Capacity building e best practice, che ha prodotto un rapporto
sulla definizione di indicatori, linee guida e best practice. Il Rapporto, oltre a dare indicazioni
sull’organizzazione delle strutture per la governance della sostenibilità e su come identificare una
“buona pratica”, vuole fornire indicazioni su come misurare il successo di azioni e iniziative di impatto
sociale degli atenei relativamente a otto grandi temi: cambiamenti climatici, cibo, educazione, energia,
inclusione e giustizia sociale, mobilità, risorse e rifiuti, università per l’industria.
Il progetto 100 Mission Cities
In Europa è stato lanciato il progetto “100 Mission Cities” con l’obiettivo di giungere a una
decarbonizzazione delle città entro il 2030. Le città italiane aderenti sono: Bergamo, Bologna, Firenze,
Milano, Padova, Parma, Prato, Roma, Torino. Territori, città e regioni sono coinvolti in questa
transizione che vede le università impegnate a supportare lo sviluppo sostenibile del Paese attraverso
formazione, ricerca, innovazione, condivisione delle conoscenze, leadership esterna e capacità
organizzativa interna.
I LAVORI
Tre le sessioni in cui si articoleranno i lavori martedì 11 giugno. Dalle 14.30 alle 16, nell’aula T9 di
Palazzo di Toppo Wassermann (via Gemona 92). Introdotto e moderato dalla Presidente della RUS,
Patrizia Lombardi, il tavolo istituzionale raccoglierà da parte degli enti del sistema dell’alta
formazione, della ricerca e dell’innovazione, compresi gli enti territoriali, gli strumenti disponibili, i
risultati attesi e le problematiche che dovrebbero essere risolte per massimizzare l’impatto delle azioni
dell’università nei territori. Ne parleranno, fra gli altri, il viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza
energetica; il consigliere del Ministro dell’Università e della Ricerca; la presidente della Crui,
Giovanna Iannantuoni; il direttore dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (Asvis), Enrico
Giovannini; il presidente Anci Fvg; la presidente Consiglio nazionale degli studenti universitari
(Cnsu), Alessia Conti.
Dalle 16 alle 17.30 il focus passerà al rapporto delle università con le città con l’obiettivo di
confrontare buone pratiche e opportunità di sperimentazioni e living lab a livello di campus e distretti
urbani. Dopo la presentazione delle attività dei diversi gruppi di lavoro RUS per lo sviluppo sostenibile
dei campus, dei quartieri universitari e delle città, la tavola rotonda darà spazio agli interventi dei
rappresentati di alcune città italiane impegnate nel programma “Horizon Europe Climate-neutral and
smart cities”. All’incontro parteciperanno: Roberto Di Lenarda, delegato Crui per i rapporti con la
Conferenza nazionale dei delegati dei rettori per i poli universitari penitenziari (Cnupp) e con la
Conferenza nazionale universitaria dei delegati per la disabilità (Cnudd); i rappresentanti delle città
carbon neutral Firenze, Padova, Parma e Torino; i sindaci di Udine, Gorizia e il vicesindaco di
Pordenone; il Gruppo di lavoro Rus.
Infine, dalle 17.30 alle 19 si farà il punto sull’impatto sociale delle università. Sarà affrontato il
ruolo potenziale e quello concretamente svolto dagli atenei, dalle reti RUS regionali e dalle realtà con
cui la RUS ha avviato collaborazioni per perseguire in modo integrato e sistemico l’equità sociale e
intergenerazionale, lo sviluppo economico e il benessere della comunità, insieme alla protezione
dell’ecosistema. La tavola rotonda vedrà la partecipazione delle sotto-reti RUS di Abruzzo,
Campania, Lombardia, Piemonte, Toscana, Sicilia, Veneto e Puglia; di reti e associazioni nazionali,
quali Apenet, Netval, Forum disuguaglianze e diversità, Rete delle cattedre Unesco italiane (Recui),
oltre che del gruppo di lavoro sulla Terza missione della Crui, e della Sissa.
IL MANIFESTO FINALE
Mercoledì 12 giugno i lavori riprenderanno alle 9 nell’auditorium Sgorlon e nelle aule 11 e 12 del
polo di via Margreth 3 a Udine. L’obiettivo è arrivare alla redazione del documento finale della
RUS alle 16 circa. I lavori si svilupperanno in tre sessioni di lavoro: metodi, indicatori e metriche per
la valutazione dello sviluppo sostenibile; attività, pratiche e procedure di sviluppo sostenibile; strutture,
organizzazione e programmazione dello sviluppo sostenibile.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui