L’AQUILA – La festa del santo patrono è per tutte le comunità, specialmente quelle più piccole e nel centro sud d’Italia, un importante momento di incontro, partecipazione, condivisione e divertimento che viene portato avanti di generazione in generazione con un grande spirito collaborativo e comunitario.
Non fa eccezione la frazione aquilana di Collebrincioni: per i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio da Padova, che come da consuetudine si tengono nell’ultimo fine settimana di giugno, dal 28 al 30, fervono i preparativi e il programma per il 2024 è ormai pronto.
Il comitato feste che organizza l’evento, e che si rinnova ogni anno, per questa edizione, dicono gli organizzatori, ha deciso di proporre “eventi diversi e più aggregativi rispetto ad altre edizioni, con lo scopo di fronteggiare lo spopolamento delle frazioni, puntando molto sulla valorizzazione del territorio e sulle tradizioni”.
Proprio con questi obiettivi nel programma è stato inserito, in collaborazione con l’Asd Atletica Abruzzo L’Aquila, il circolo e l’Aduc di Collebrincioni, il primo “Collebrincioni Trial Running”, una corsa nella natura che vuole recuperare l’antica tradizione della gara podistica che si svolgeva un tempo tra le strade del paese, ampliando il circuito originale e offrendo ai partecipanti l’opportunità di esplorare paesaggi e panorami caratteristici della zona.
“La nuova competizione si estende ora attraverso suggestivi percorsi sterrati tra le splendide valli di Lago Asciutto e di Fonte Nera. Il tracciato, caratterizzato da divertenti saliscendi, culmina nella fase finale con una impegnativa salita che conduce alla località della Croce di Collebricioni. Da lì, una discesa tecnica riporta i partecipanti in paese, fino al traguardo” si legge in una nota.
Altra particolarità dell’edizione di quest’anno sarà la dimostrazione gastronomica, nel pomeriggio del sabato, dedicata alla preparazione di due prodotti originali della cucina pugliese, i panzerotti con mozzarella e pomodoro e i pasticciotti.
“Abbiamo fatto questa scelta perché per la serata di sabato è previsto un gruppo musicale di pizzica salentina e volevamo rendere omaggio a questa terra che ha molte connessioni con l’Abruzzo. In collaborazione con la bottega di gastronomia barese ‘La Creanza’, che si trova a L’Aquila, verranno preparati in diretta i panzerotti, dall’impasto fino alla frittura finale e i pasticciotti. Ma soprattutto verrà raccontata la loro storia, oltre alla spiegazione delle farine e di tutte le materie prime che vengono utilizzate per realizzare prodotti di qualità”, ha specificato il comitato feste.
Nel week end, oltre al programma religioso base della festa, non mancheranno il buon cibo della tradizione culinaria aquilana con cene sociali e stand gastronomici, i fuochi pirotecnici e i concerti, che nelle passate edizioni hanno raggiunto numeri da record: oltre agli Ariacorte, gruppo di musica popolare salentina, ci saranno i Muffa Rialzo, band aquilana, i New Trolls, storico gruppo italiano degli anni ’60-‘70 dello scorso secolo e i dj set tra cui quello con Matt Joe, dj e produttore di musica dance, elettronica e pop che ha collaborato con Dj Matrix nel progetto “Musica da giostra”.
Un programma, quello della festa di Sant’Antonio, con cui la comunità di Collebrincioni mira sì al recupero delle tradizioni, portandole avanti con attenzione e dedizione, ma proponendo al contempo nuovi confronti e orizzonti. Ilaria Micari
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