MILANO – Continua la discesa del costo dei mutui, anche nelle rilevazioni ufficiali della Banca d’Italia. I dati si riferiscono al periodo antecedente la storica svolta della Bce – che ha appena tagliato il costo del denaro per la prima volta in cinque anni –: secondo la serie “Banche e moneta” riferita al mese di aprile, infatti, i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (il cosiddetto Tasso Annuale Effettivo Globale, Taeg) sono scesi al 4,09% dal 4,21% di marzo.
Secondo il Codacons, giunti a questo punto della serie di via Nazionale si può dire che in cinque mesi i tassi hanno limato complesisvamente uno 0,83%, dal record del 4,92% di novembre 2023. “In termini di impatto sul costo dei mutui, ipotizzando un finanziamento da 125mila euro a 25 anni, si tratta di un risparmio di circa 58 euro sulla rata mensile, pari a -696 euro annui”.
Lieve limatura anche per il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,59% (10,61 nel mese precedente).
Situazione diversa per le imprese, che si ritrovano di fronte a una crescita dei tassi sui nuovi prestiti concessi dalle banche: i tassi sui nuovi prestiti, in aprile, sono risultati pari al 5,3% dal 5,26% di marzo, poco sotto il ‘picco’ di dicembre-gennaio. Un quadro peggiore per le piccole imprese (i prestiti fino a 1 milione di euro di erogato) per le quali il denaro è risultato più caro: i tassi sono al 5,7% mentre le grandi imprese riescono ad avere condizioni migliori ossia al 5,04 per cento.
Come abbiamo recentemente raccontato in occasione del taglio dei tassi Bce, la mossa dell’Eurotower apre a possibili nuovi ribassi, soprattutto per le famiglie con un contratto a tasso variabile. Secondo stime di MutuiOnline.it, ipotizzando un finanziamento di questo tipo con durata ventennale e 120 mila euro di importo, la riduzione media della rata mensile sarà intorno ai 16 euro rispetto a oggi, per salire a 29 euro in caso di scadenza a 25 anni. Quanto ai mutui che verranno attivati da qui in avanti, il risparmio interesserà tutte le tipologie di tassi. Anche ipotizzando tagli di 75 punti base entro fine anno, il fisso resterebbero più convenienti del variabile.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui