Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


I numeri del Superbonus pesano come un macigno sui conti pubblici. La situazione peggiora se si pensa che con gli stessi soldi sarebbe stato possibile costruire 1,2 milioni di nuovi alloggi pubblici: a rivelare questa triste realtà è uno studio Cgia che sottolinea il costo reale dell’agevolazione fiscale introdotta dal governo Conte.

Photo by Irene Miller – shutterstock

Il Superbonus 110% ha un costo per le casse dello Stato pari a 122,6 miliardi di euro: parliamo di cifre altissime che se il governo avesse deciso di investire nella costruzione di alloggi pubblici ad un costo ipotetico di 100mila euro cadauno, ad oggi potremmo contare su 1,2 milioni di nuove unità abitative. E invece le cose sono andate diversamente e la scelta è ricaduta sul finanziamento dell’edilizia privata, scelta che è costata cara all’Italia.

Pertanto, in linea puramente teorica, avremmo potuto demolire tutte le 800mila case popolari presenti in Italia, molte delle quali versano in condizioni fatiscenti, e ricostruirle con tecniche innovative e con classi di efficienza energetica elevate. Non solo. Grazie a questa operazione disporremmo di 400mila alloggi pubblici in più di quanti ne contiamo adesso. Insomma, investendo tutte queste risorse nel social housing avremmo in massima parte risolto l’emergenza abitativa che colpisce, in particolare, le fasce sociali più deboli del nostro Paese corrispondenti, secondo il Censis, a 3,5 milioni di persone.

, è quanto sostiene l’Ufficio Studi della Cgia. Insomma, il Superbonus si è comportato come un Robin Hood al contrario ed ha arricchito le classi più abbienti.

La spesa del Superbonus pari a 1,2 milioni alloggi pubblici

Superbonus
Photo by graja – shutterstock

La Cgia sottolinea che con una spesa che supera i 122 miliardi, nei prossimi anni risulterà complesso far quadrare i conti pubblici, pregiudicando la possibilità di reperire nuove risorse aggiuntive da destinare alla sanità pubblica, all’edilizia sovvenzionata e per contrastare la povertà e l’esclusione sociale. Si tratta di settori di primaria importanza, soprattutto perché rappresentano l’asse portante del nostro welfare che è chiamato a sostenere le persone più bisognose.

Secondo la Cogia, attraverso il Superbonus, lo Stato ha speso con una certa “leggerezza” una cifra ingentissima destinandola soprattutto alle persone più danarose e la conferma arriva dalle poche statistiche disponibili. Secondo la magistratura contabile le detrazioni per il risparmio energetico estrapolate dalle dichiarazioni dei redditi Irpef relative all’anno di imposta 2021 hanno interessato il 5,6% dei contribuenti con meno di 40mila euro di reddito e il 37% circa di quelli con oltre 150mila euro. Ciò significa che in massima parte, sono stati avvantaggiati i più ricchi.

Gli effetti negativi del Superbonus

Ricordiamo che grazie all’agevolazione fiscale del 110% è stata pressoché eliminata qualsiasi forma di partecipazione dei beneficiari al costo. Venuto meno il contrasto di interessi tra cliente e costruttore, questa situazione, affiancata anche dagli effetti legati alla ripresa post Covid, non ha fatto altro che far aumentare in maniera esponenziale i prezzi delle materie prime e dei prodotti/servizi correlati, con una ricaduta sui costi di costruzione degli edifici residenziali del tutto ingiustificata, con conseguenze molto negative anche sugli appalti pubblici.

Superbonus news

Su Pianetadesign.it potete trovare sempre tutte le ultime notizie aggiornate in materia di Superbonus oltre alle istruzioni ed alle guide che spiegano la modalità del funzionamento della cessione del credito e dello sconto in fattura.

Superbonus: immagini e foto



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui