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Con la proiezione all’oratorio di Italia-Albania, partita d’esordio degli azzurri di Luciano Spalletti agli Europei di calcio in corso in Germania, a Luino si è dato il via ai numerosi appuntamenti in calendario per tutta l’estate, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, della Confcommercio Ascom Luino, della Pro Loco, della parrocchia San Pietro e Paolo e del gruppo “Commercianti”.
Grande soddisfazione viene espressa dal presidente dell’Ascom, Franco Vitella, non solo per la sinergia messa in campo dalle varie realtà territoriali, ma anche per i contributi stanziati da Palazzo Serbelloni e per la eterogeneità e vastità di eventi in programma.
«Al di là del ritorno della festa patronale del 29 giugno, con il tradizionale spettacolo pirotecnico – spiega Vitella -, c’è soddisfazione per la collaborazione fattiva tra le varie anime della città, con il Comune che, da main sponsor della programmazione, ha coperto la fetta più grossa delle spese. Non è così scontato. La Pro Loco, la parrocchia e il gruppo “Commercianti”, invece, si occupano della parte più pratica, dimostrando come solo facendo rete si può arrivare a qualcosa di utile per la nostra comunità. Il gruppo commercianti, inoltre, è un’espressione ancora più vicina di quanto come Ascom cerchiamo di fare da anni. Il loro contributo è essenziale».
Come detto, l’evento clou sarà il weekend di San Pietro e Paolo, dal 28 al 30 giugno, ma per il commercio luinese, non ancora decollato anche a causa di questo tempo instabile, sarà il 6 luglio, che darà il via ai saldi estivi. “Speriamo nel bel tempo e nell’adesione di tutti i negozi ad aprire in occasione della serata “shopping” – prosegue Vitella -. Soltanto avendo una bella vetrina attrattiva, oltre alle professionalità dei commercianti, riusciremo ad accogliere nel migliore dei modi turisti stranieri e cittadini dei paesi limitrofi».
Nelle tante iniziative in programma ci sono certi eventi di qualità, come il concerto per arpe nella serata del 12 luglio, quando Palazzo Verbania ospiterà un trio che allieterà i presenti. «Vogliamo che la musica sia bellezza, cultura e che avvicini di più i giovani alla nostra città. Inoltre le auto e le moto storiche, tra esibizioni e competizioni, cercheranno di incuriosire ed affascinare un pubblico di tutte le età – dichiara ancora il presidente -. L’auspicio è che si riesca ad avere tutti gli eventi consequenziali e che non si sovrapponga nulla, purtroppo solo senza la cannibalizzazione di eventi si può avere il massimo risultato».
Oltre l’estate, però, un pensiero va anche a “Luino diVino” che, dopo il successo inaspettato e sorprendente dello scorso anno, ad ottobre cercherà di replicare migliorandosi, grazie al gruppo “Commercianti”. «Speriamo che la seconda edizione sia migliore della prima, che già aveva riscosso un enorme apprezzamento – afferma ancora Vitella -. Un grazie anche alla Polizia locale che è sempre in prima linea per la chiusura delle strade e la direzione del traffico».
La viabilità e il maltempo sono due criticità che hanno caratterizzato la primavera luinese. «Insieme al maltempo, che inibisce le attività all’esterno e lo shopping, non si è psicologicamente pronti a fare acquisti estivi, i commercianti hanno ancora i magazzini pieni – racconta Vitella -. Durante i saldi con tutta probabilità, potrebbero esserci tanti articoli invenduti. Questo potrebbe essere un danno forte per i commercianti che a sua volta potrebbe far scaturire anche problemi su altre questioni, ad esempio non permettere loro di poter contribuire all’organizzazione di eventi, avendo meno risorse rispetto a situazioni normali».
Inoltre, secondo Vitella, i cantieri in corso nel centro di Luino sono «una pecca per l’immagine del territorio, penso a chi scende dal battello, una memoria storica del nostro mezzo di trasporto assolutamente più utilizzato e sfruttato, e la Navigazione dei Laghi dovrebbe implementare le corse… ebbene i turisti che scendono dal battello in piazza Libertà che ancora presenta le grate e un cantiere che non si sa quando verrà ultimato. In città vi sono altri cantieri per conto di Alfa e di società che si occupano di sottoservizi che creano turbative al traffico: anche loro non fanno bene alla città che dovrebbe avere un incipit turistico, e vivere quasi esclusivamente di quello, con ditte e aziende rimaste che sono davvero poche».
A stimolare la discussione e il confronto tra i commercianti e i cittadini, infine, sono traffico e viabilità, anche in vista dell’apertura di varie rotonde, dall’ospedale a via don Folli, e della realizzazione di ulteriori parcheggi nell’ex area Visnova.
«Rendere il centro della città un polmone “verde”, con meno macchine e traffico, sarebbe straordinario, con le vie dello shopping che potrebbero trasformarsi in un vero salotto pedonale di passeggio e di negozi – dichiara Vitella -. Dal Parco a Lago in avanti, già in questo momento, la nostra città è attrattiva per i turisti, ma unire anche via Veneto in questo progetto sarebbe un aspetto vincente per la città. Quest’anno sono previsti dati migliori sul turismo del 2023 in termini di pernottamento, per una stagione che al netto del clima si prospetta in crescendo. L’obiettivo più grande è che ci sia sempre più sinergia con i paesi confinanti, per dare motivi maggiori oltre al paesaggio per venire a visitarci».
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