C’è attesa per la data di pagamento delle pensioni Inps del mese di luglio 2024, sia perché molti attendo la rivalutazione degli importi, sia perché molti pensionanti hanno diritto alla Quattordicesima. Quest’ultima corrisponde, all’incirca, ad una mensilità aggiuntiva e viene pagata dall’Inps a luglio, insieme alla regolare pensione.
Grazie alla Quattordicesima sulla pensione, che raddoppia gli importi, molti pensionati avranno un’estate più serena, con soldi in più da poter spendere per le vacanze o per altro.
Le regole di calcolo della Quattordicesima, tuttavia, sono diverse dalle regole che si applicano agli assegni pensionistici poiché ci sono tasse in più da pagare allo Stato.
Il calendario dei pagamenti di luglio 2024 è già disponibile: ecco tutte le informazioni dettagliate.
Inps, quando arriva la pensione di luglio rivalutata
Come ogni mese, l’Inps eroga pensioni il primo giorno del mese (ad eccezione del mese di gennaio). A luglio, quindi il pagamento viene erogato il 1° luglio, giorno che corrisponde all’inizio della settimana.
L’accredito sul conto corrente arriva nel primo giorno bancabile, a seconda delle tempistiche delle varie Banche.
Leggi anche: Bonus estate turismo, soldi in più in busta paga ma devi fare richiesta: ecco cosa serve
Quattordicesima pensione Inps, ecco quando arriva
La quattordicesima per i pensionati è un bonus aggiuntivo alla pensione, istituito con la legge 127/2007, che viene corrisposto ogni anno a luglio, insieme alla normale pensione. Non va confusa con la quattordicesima mensilità dei lavoratori dipendenti, che è un pagamento extra rispetto alle normali 12 o 13 mensilità previste dai contratti collettivi di lavoro.
La quattordicesima arriva sul conto insieme alla pensione di luglio a questi pensionati:
- titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) e delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della stessa, gestite da enti pubblici di previdenza obbligatoria
- pensionati con almeno 64 anni di età
- pensionato con un reddito complessivo fino a due volte il trattamento minimo annuo del Fondo Lavoratori Dipendenti, pari a 1127,48 euro, come stabilito dalla circolare n. 1 del 02-01-2024
Come viene pagata la Quattordicesima sulle pensioni
Il pagamento della quattordicesima avviene automaticamente per i pensionati di tutte le gestioni, basandosi sui redditi degli anni precedenti. Il pagamento avviene a luglio 2024 per chi soddisfa i requisiti entro il 31 luglio dell’anno di riferimento. La tabella con gli importi:
Come controllare il Cedolino di luglio con importi e rivalutazioni
Chi lo desidera può controllare il Cedolino online e verificare in anticipo l’importo della pensione di luglio, insieme alla Quattordicesima. Ecco le istruzioni per controllare il Cedolino pensione Inps:
- 1. andare sul portale ufficiale online INPS
selezionare “Tutti i servizi” per accedere - 2. indicare codice fiscale e PIN o credenziali SPID al servizio Cedolino pensione e servizi collegati
- 3. consultare i cedolini mensili della pensione e verificare l’importo lordo
Data di pagamento della Quattordicesima sulle pensioni
Come detto, la Quattordicesima viene pagata insieme alla pensione il 1° luglio 2024.
L’Inps eroga automaticamente la quattordicesima mensilità ai pensionati che soddisfano specifici requisiti di reddito e di età previsti dalla legge.
Il diritto alla quattordicesima mensilità viene verificato sulla base dei redditi pensionistici registrati nel Casellario Centrale dei pensionati INPS per l’anno in corso e dei redditi non pensionistici relativi all’anno precedente. In assenza di dati relativi agli anni 2023 o 2022 per i redditi non da pensione, l’Istituto ha utilizzato i redditi degli anni precedenti, risalendo fino al 2019.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui