C’è un mondo dietro l’Arena che nascerà in corso Europa a Cantù. Un mondo fatto di sport, di tecnologia e di grande innovazione. Non “soltanto” un palazzetto. Sarà uno spazio polifunzionale poiché è questo il modello che garantisce la sostenibilità economica di questi complessi; l’impianto sarà infatti utilizzabile oltre che per il Campionato di basket della Pallacanestro Cantù anche per Music show; Congressi & Convention, Family show, ed altri eviti sportivi o entertainment. Sono inoltre previste aree di ristoro (bar/ristorante) aperte 365 giorni l’anno. In altre parole Cantù Arena sarà un altro pezzo di città, vivibile, fruibile, aggregante.
E per realizzare un progetto di questo genere sono scese in campo, per rifarsi alla terminologia sportiva, alcune delle aziende più importanti a livello nazionale.
Acinque Innovazione, società del gruppo Acinque, è una di queste. Ne abbiamo parlato con Stefano Cetti, amministratore delegato del gruppo.
Quale sarà il vostro ruolo, dottor Cetti?
Acinque Innovazione parteciperà con un investimento di circa 7,5 milioni di euro e un contratto di conduzione e manutenzione impianti per 20 anni
Voi siete partner tecnico nell’operazione Cantù Arena, il cantiere è già partito, quando entreranno in scena i vostri specialisti?
Il cantiere è stato avviato a marzo per quanto concerne le opere di demolizione e la realizzazione infrastrutture sottoservizi. Noi entreremo in scena in questi giorni poiché il nostro intervento è previsto, secondo la tabella di marcia prefissata, proprio in questo mese di giugno 2024. Di fatto sin dall’inizio siamo scesi in campo poiché siamo chiamati a fornire assistenza tecnica rispetto alle opere edili e infrastrutturali e poi ci occuperemo della realizzazione dei sottoservizi tecnologici (acqua potabile; alimentazione elettrica; e così via. L’intervento impiantistico massivo è previsto da novembre 2024 per poi proseguire nelle varie fasi nel 2025 e concludersi nella primavera 2026
Il contributo di Acinque avviene all’insegna di efficientamento e sostenibilità: in che settori o funzioni del futuro complesso?
Resa della struttura, efficientamento, illuminazione, riscaldamento. Ad Acinque Innovazione, azienda del gruppo Acinque, è infatti affidata la realizzazione degli impianti tecnologici di produzione e distribuzione energia elettrica, termica e frigorifera mediante sistemi avanzati ad alta efficienza che vedranno combinazione di pompe di calore ed impianti fotovoltaici; il progetto prevede sistemi di trattamento dell’aria con recupero termico estivo ed invernale ed anche colonnine di ricarica elettriche nel parcheggio auto.
Da un punto di vista delle installazioni ci fornite qualche numero (pannelli solari, lampadine a led…)
L’intervento prevede l’installazione di 440 pannelli fotovoltaici con potenza cadauno di 450W per un totale del campo fotovoltaico di 198 kWp ; tale modifica è intervenuta nelle scorse settimane perché nel corso del tempo la tecnologia è avanzata ed a parità di BDG si possono trovare pannelli con prestazioni migliori rispetto al 2022 data di inizio delle valutazioni.
Immaginiamo che sia una tecnologia di ultima generazione.
Assolutamente sì. Tutti gli apparecchi illuminanti sia indoor che outdoor saranno del tipo a Led con ottimizzazione del flusso luminoso; l’illuminazione dell’area di gioco seguirà i più recenti e restrittivi regolamenti FIP/FIBA prevedendo standard qualitativi e di sostenibilità ambientale di massimo livello. Le lampade a led riducono fortemente le emissioni e garantiscono migliori prestazioni: è un esempio concreto di sostenibilità applicata. I led saranno di diversa tipologia, ripartiti così: Campo allenamento: 24 fari; Aree comuni: 1030 apparecchi; Campo di gioco: 62 fari; Aree esterne:68 lampioni (pali+corpo lampada).
Un impegno a tutto tondo dal punto di vista tecnologico. Ma non c’è solo un coinvolgimento tecnico.
Non ci mettiamo soltanto know out, competenze, capacità tecniche. Per Acinque collaborare alla realizzazione del palazzetto della pallacanestro, un gioiello sportivo cui sono legatissime le comunità locali e ha portato lustro a Cantù, è caratteristica del nostro modo di interpretare la presenza sul territorio, del nostro modo di generare valore e contribuire a accompagnarne la crescita, con l’ambizione di farne un modello di innovazione e di transizione energetica. La nuova cultura dell’energia, secondo noi, passa proprio dalle nostre medio piccole città. E in questo progetto c’è tutta la nostra vocazione al radicamento e il senso di appartenenza ai nostri territori.
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