TERAMO. La Asl chiude la guerra legale con i medici di famiglia sui tetti di spesa fissati dal Piano di rientro del 2008: per farlo, verserà loro subito mezzo milione di euro. La notizia è messa nero su bianco in una delibera del direttore generale dell’azienda sanitaria Maurizio Di Giosia. Nell’atto si ripercorrono le tappe del contenzioso nato nel 2020, quando 31 medici di medicina generale convenzionati fecero ricorso in tribunale contro il piano di contenimento della spesa sanitaria approvato dalla Regione nel 2008 e i conseguenti atti adottati dalla Asl.
Si tratta solo di una delle diverse cause partite in Abruzzo sulla questione. I medici di famiglia lamentavano il fatto che i nuovi tetti di spesa modificassero unilateralmente le condizioni contrattuali stabilite negli accordi integrativi regionali, senza che ci fosse stata prima una concertazione sindacale. Per loro erano quindi da dichiararsi illegittimi. Sulla questione è intervenuta più volte anche la Cassazione, con pronunciamenti in favore dei medici a scapito anche della Asl di Pescara e di quella di Avezzano, Sulmona e L’Aquila. Da qui la decisione prima della Regione e poi della Asl di Teramo di cercare un accordo. Ora la fine del contenzioso: la Asl, che si era già impegnata a pagare le differenze retributive fino al 2019, ha deciso di fare la stessa cosa per i due anni successivi, il 2020 e il 2021, chiudendo di fatto lo scontro. Solo per questo biennio, dovrà versare 542mila euro, di cui 490mila da redistribuire tra 28 medici di famiglia in provincia di Teramo, la restante parte come contributo all’ente di previdenza Enpam. I medici riceveranno le somme a luglio. Tra loro c’è chi otterrà cifre superiori a 25mila euro. «In termini economici detta soluzione comporta un risparmio certo per l’ente di 12.593 euro, quale diretta conseguenza dell’applicazione dello sconto del 2,5% sulla sorte capitale dovuta, oltre a circa 35mila euro per la rinuncia agli interessi e alla rivalutazione monetaria», si legge nell’atto firmato dal direttore generale della Asl di Teramo tra le motivazioni della decisione appena assunta. (red.te)
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui