Yellen annuncerà gli sforzi per aumentare l’offerta domestica mentre si avvicinano le elezioni americane #finsubitoagevolazioni

L’amministrazione Biden sta annunciando nuove misure per aumentare l’accesso ad alloggi a prezzi accessibili poiché i prezzi ancora elevati di generi alimentari e altri beni di prima necessità e gli alti tassi di interesse hanno aumentato drasticamente il costo della vita negli anni post-pandemia.

Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen promuoverà i nuovi investimenti lunedì durante una visita a Minneapolis. Gli investimenti includono la fornitura di 100 milioni di dollari attraverso un nuovo fondo nei prossimi tre anni per sostenere il finanziamento di alloggi a prezzi accessibili, aumentando il finanziamento della Federal Financing Bank per alloggi a prezzi accessibili e altre misure.

La maggiore attenzione ai prezzi delle case arriva mentre la crisi immobiliare diventa un problema crescente nella campagna elettorale generale di quest’anno.

“Siamo di fronte a un deficit molto significativo dell’offerta immobiliare che si sta accumulando da molto tempo”, dirà Yellen in un discorso pronto per essere consegnato lunedì pomeriggio. “Questa crisi di offerta ha portato a una crisi di accessibilità”.

Sia gli acquirenti che gli affittuari si trovano ad affrontare l’aumento dei costi immobiliari, saliti alle stelle dopo la pandemia. Secondo il Case-Shiller 20-City Composite Home Price Index, i prezzi delle case sono aumentati del 46% tra marzo 2020 e marzo 2024. Una nuova analisi del Tesoro ha mostrato che negli ultimi 20 anni i costi immobiliari sono aumentati più rapidamente dei redditi.

Nel frattempo, le vendite di case statunitensi precedentemente occupate sono diminuite a maggio per il terzo mese consecutivo poiché l’aumento dei tassi ipotecari e i prezzi record hanno scoraggiato molti potenziali acquirenti di case durante quello che è tradizionalmente il periodo più impegnativo dell’anno per il mercato immobiliare.

Per gli americani a basso reddito, le statistiche della National Low Income Housing Coalition hanno mostrato che a livello nazionale mancano più di 7 milioni di case a prezzi accessibili per gli oltre 10,8 milioni di famiglie statunitensi a reddito estremamente basso. E non esiste stato o contea nel paese in cui un affittuario che lavora a tempo pieno con un salario minimo può permettersi un appartamento con due camere da letto, secondo il gruppo.

Sta diventando una crisi in alcune città. Ad esempio, a Martha’s Vineyard nel Massachusetts, il costo degli alloggi è diventato un problema di sicurezza pubblica poiché diventa difficile attrarre e trattenere agenti penitenziari e operatori di emergenza.

Ma l’aumento dei costi immobiliari fa sì che alcuni economisti prevedano che la crisi potrebbe non finire finché la Federal Reserve non abbasserà il suo tasso di interesse chiave, che rimane al 5,3%.

Sal Guatieri, economista senior presso BMO Capital Markets Economic Research, ha scritto venerdì che si prevedono pochi cambiamenti nel mercato immobiliare “fino a quando la Fed non ridurrà i tassi ufficiali”.

Diane Yentel, presidente e amministratore delegato della National Low Income Housing Coalition, ha affermato che la Casa Bianca ha compiuto sforzi per prevenire gli sfratti e affrontare la crisi abitativa, “ma c’è ancora molto lavoro da fare”.

Yentel ha affermato che è necessaria un’azione del Congresso per “mettere rapidamente in atto investimenti trasformativi e urgenti per l’edilizia abitativa. Solo attraverso una combinazione di azioni amministrative e solidi finanziamenti federali il paese può davvero risolvere la sua crisi di edilizia abitativa a prezzi accessibili”.

Nel suo discorso, Yellen inviterà il Congresso ad approvare la proposta di bilancio di Biden, pubblicata a marzo.

Il bilancio chiede al Congresso di fornire un credito d’imposta per chi acquista una casa per la prima volta e include un piano per costruire più di 2 milioni di case. Amplierebbe il credito d’imposta sugli alloggi per redditi bassi.

L’amministrazione Biden ha adottato altre misure per aumentare l’offerta abitativa, compreso il lancio di uno sforzo multi-agenzia per incoraggiare gli stati e le città a convertire più edifici per uffici vuoti in unità abitative, con miliardi di dollari federali disponibili per contribuire a stimolare tali transizioni.

Nel luglio 2023, il Dipartimento per l’edilizia abitativa e lo sviluppo urbano ha fornito alle comunità 85 milioni di dollari per ridurre gli ostacoli all’edilizia a prezzi accessibili, come le restrizioni urbanistiche che in alcuni luoghi sono diventate un ostacolo all’aumento dell’offerta e della densità di alloggi a prezzi accessibili.