«Fondi Pnrr sotto la lente» #finsubitoagevolazioni

“Nella tradizione, il futuro’”, questo il motto individuato dalla Guardia di Finanza per celebrare il 250esimo anniversario della fondazione. Ieri mattina, nel cortile della caserma “Domenico Bovienzo” in via Vico, la solenne cerimonia in presenza del prefetto Giuseppe Castaldo, del questore Andrea Grassi, del sindaco Carlo Marino e delle massime autorità civili e militari.

A tutti loro ha rivolto il suo indirizzo di saluto il comandante provinciale delle Fiamme Gialle, colonnello Nicola Sportelli, ringraziandoli per la fattiva collaborazione garantita nello svolgimento delle attività istituzionali. «Noi finanzieri – ha detto il comandante – abbiamo l’obiettivo di contribuire in maniera concreta alla sicurezza economica e finanziaria del Paese per tutelare i contribuenti, gli imprenditori e i professionisti onesti e supportare lo sviluppo dell’intera provincia. Disciplina, responsabilità e concretezza sono i principi, ancorati alla tradizione, che muovono ogni nostro passo».

Poi l’analisi. «Il 2023 – fa notare il colonnello – si è chiuso con un tasso di crescita pari allo 0,88% che ha fatto registrare la nascita di 855 nuove imprese. A fronte di questo saldo positivo tuttavia è stato riscontrato un calo del volume di affari. Un dato contraddittorio che ci ha spinto a monitorare le nuove partite Iva al fine di prevenire frodi e altri illeciti». Per il 2024 riflettori della Guardia di Finanza puntati sui fondi del Pnrr con un’attenzione particolare agli appalti e ai contributi a fondo perduto e a tasso agevolato. 283 gli interventi eseguiti in tal senso.

«Si tratta di finanziamenti – ha sottolineato il comandante – che rappresentano un’opportunità unica di crescita e rilancio per l’economia della provincia di Caserta ed è proprio per tutelare questo obiettivo che la Guardia di Finanza ha messo in campo un’azione di controllo mirata a contrastare ogni pratica fraudolenta per neutralizzare, per tempo, i potenziali tentativi di infiltrazione delle organizzazioni criminali nel tessuto imprenditoriale». Tra gennaio 2023 e giugno 2024, il comando provinciale della Guardia di Finanza ha eseguito oltre 697 interventi ispettivi per contrastare gli illeciti economico-finanziari. 

Nel dettaglio le attività investigative sui crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica hanno permesso di accertare frodi per circa 500 milioni di euro. 364 i soggetti denunciati. Individuati 87 evasori totali e 1.119 lavoratori in nero o irregolari. I soggetti denunciati per reati tributari sono 575, di cui 5 tratti in arresto. Il valore dei beni sequestrati è di circa 14 milioni. Gli 84 interventi a tutela del mercato dei carburanti hanno permesso di sequestrare circa 400 tonnellate di prodotti energetici. 247 sono i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.

Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato al sequestro di oltre 6 tonnellate di tabacchi lavorati esteri e alla denuncia di 36 soggetti, di cui 14 tratti in arresto. I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 17 agenzie clandestine e di verbalizzare 200 soggetti, di cui 10 denunciati all’Autorità giudiziaria. In relazione al reddito di cittadinanza sono stati scoperti illeciti per oltre 10 milioni e denunciate circa 300 persone. In materia di riciclaggio eseguiti 96 interventi, che hanno portato alla denuncia di 345 persone, di cui 26 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 12 milioni. In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali circa 800 soggetti, con l’applicazione di provvedimenti di sequestro e confisca per circa 300 milioni. Sul versante della contraffazione sono stati eseguiti più di 200 interventi e denunciati 174 soggetti.

«La Guardia di Finanza – ha detto il sindaco Marino – svolge un lavoro prezioso di contrasto all’evasione e dei traffici illeciti e nel corso degli anni è riuscita ad adeguarsi brillantemente ai cambiamenti legati all’innovazione tecnologica. Queste celebrazioni rappresentano una ulteriore occasione per ribadire il nostro legame con le Fiamme Gialle».