Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Con il decreto «Sud» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 19 settembre 2023, è stata istituita la Zes unica , con l’obiettivo di favorire lo sviluppo economico e la coesione sociale delle aree più svantaggiate del Paese: ne fanno parte i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.

Il Piano strategico della Zes unica ha durata triennale (2024-2026) e definisce, in coerenza con il Pnrr, la politica di sviluppo della Zes unica, individuando, anche in modo differenziato per le regioni che ne fanno parte, i settori da promuovere e quelli da rafforzare, gli investimenti e gli interventi prioritari per lo sviluppo con l’obiettivo di aumentare la competitività dei sistemi produttivi esistenti e definire una strategia utile a centrare il posizionamento del Mezzogiorno nelle filiere nazionali ed europee, all’interno delle catene globali del valore.

È stato richiesto alle Regioni di trasmettere i documenti di programmazione strategica che vadano a individuare settori e priorità di intervento da promuovere e rilanciare sul territorio regionale.

Le zone economiche speciali possono rappresentare un volano per la crescita economica nazionale e locale, sostenendo gli investimenti diretti esteri e il potenziale di crescita, grazie alla riduzione della regolamentazione e della burocrazia, oltre a favorire l’innovazione in settore strategici e la convergenza dello storico divario Nord-Sud Occorre quindi indicare con urgenza i settori da promuovere e quelli da rafforzare nell’ambito della Zes Unica, nonché gli interventi per attrarre nuovi investimenti e assicurare maggiori opportunità di lavoro nella nostra regione.

I tempi per l’attivazione del Piano strategico legato alla Zes Unica, che interessa otto regioni, sono, però, strettissimi. Il decreto attuativo prevede l’invio delle domande a partire dal 12 giugno e fino al 12 luglio per gli investimenti fatti dal 01/01/2024 al 15/11/2024. Questo periodo è molto breve per metter a terra gli investimenti necessari ad un serio sviluppo delle aziende.

Le imprese che investono o che, in corso d’anno, hanno già investito in beni strumentali da destinare a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella Zes hanno un mese di tempo per richiedere alla Agenzia delle Entrate il bonus speciale per il Mezzogiorno.

Non è possibile, invece, l’utilizzo del credito d’imposta corrispondente agli investimenti non realizzati alla data di presentazione della comunicazione oppure realizzati ma per i quali alla medesima data non sono state ricevute le relative fatture elettroniche o non è stata rilasciata la certificazione.

Emergono, così, due punti critici: il periodo compreso tra il 12 giugno e il 12 luglio è troppo breve per completare gli investimenti; il contributo che viene concesso è a riparto e non per data di presentazione della domanda, quindi le aziende non sanno che percentuale di contributo sotto forma di credito di imposta gli spetta e non possono programmare gli investimenti.

Occorre quindi una regolamentazione più chiara affinché le aziende seriamente possano programmare e quantificare l’incidenza del contributo sull’ammontare dell’investimento ovvero procedere ad una attendibile analisi costi/benefici.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui