Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Le agevolazioni per l’acquisto della casa in classe A e quelle “under 36” possono essere richieste insieme? Un quesito sul quale ha fatto chiarezza l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 12/2024. Prima di scoprire però quanto è stato precisato, ricordiamo che la legge di Bilancio 2023 aveva previsto, per le persone fisiche che compravano nell’anno 2023 immobili residenziali di classe energetica A o B, una detrazione dall’Irpef del 50% dell’Iva pagata. Un beneficio che non è stato prorogato per il 2024. Non si può parlare di vera e propria proroga neppure per le agevolazioni prima casa under 36.

Ma vediamo quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 12/2024 in merito alla possibilità di richiedere insieme le agevolazioni per l’acquisto della casa in classe A e quelle “under 36”. Lo spunto è una domanda arrivata a Fisco Oggi, la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate. Un contribuente ha domandato: “Avendo acquistato nel 2023 da un costruttore l’abitazione principale in classe energetica ‘A’, e con l’agevolazione ‘Under 36’, nel modello 730/2024 posso portare in detrazione al 50% l’Iva pagata per acquisto case green (da indicare al rigo E59) e contemporaneamente chiedere il credito d’imposta della stessa Iva pagata, poiché in possesso dell’agevolazione ‘Under 36’ (da indicare al rigo G8 punto 2)?”.

Nel rispondere al quesito, il Fisco ha sottolineato che, come precisato dall’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 12/2024, il contribuente che ha acquistato dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 un’unità immobiliare a destinazione residenziale, di classe energetica A o B, non può richiedere la detrazione Irpef del 50% dell’Iva pagata al costruttore se ha usufruito per lo stesso immobile dei benefici fiscali “prima casa under 36”, previsti dall’articolo 64, comma 7, del decreto legge n. 73/2021. Quest’ultima norma, infatti, prevede già un ristoro integrale dell’Iva corrisposta in relazione all’acquisto (sotto forma di credito d’imposta), grazie al quale l’imposta dovuta si azzera.

Nel dettaglio, nella circolare n. 12/2024 l’Agenzia delle Entrate ha precisato che il beneficio fiscale, consistente nella detrazione Irpef, pari al 50 per cento dell’Iva pagata per l’acquisto di abitazioni ad alta efficienza energetica, non compete qualora il contribuente, in riferimento al medesimo immobile, abbia usufruito del beneficio fiscale “prima casa under 36”, di cui all’articolo 64, comma 7 del d.l. n. 73 del 2021. Questo perché in tale ultima disposizione agevolativa già prevede un ristoro integrale pari all’Iva corrisposta in relazione all’acquisto, sotto forma di credito d’imposta, in forza del quale l’imposta dovuta diventa, di fatto, pari a zero.
 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui