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Legge di Bilancio 2025: addio al bonus mobili e riduzione delle agevolazioni edilizie. Ecco cosa cambierà

Dal 2025, il bonus mobili potrebbe essere eliminato, mentre agevolazioni altre andrebbero verso una riduzione. La legge di Bilancio 2025 prevede ulteriori tagli agli incentivi fiscali, con una possibile trasformazione delle agevolazioni automatiche in contributi su richiesta e l’introduzione di nuovi massimali.

Bonus mobili verso l’eliminazione

Già ridotto nella manovra 2024, il bonus mobili è destinato a scomparire nel 2025. Attualmente, consente una detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di alta classe energetica, fino a un massimo di 5.000 euro. Tuttavia, senza nuovi interventi nella prossima legge di Bilancio, questa agevolazione non sarà più disponibile dal prossimo gennaio.

Continue riduzioni dal 2021

Il bonus mobili ha subito riduzioni significative negli ultimi anni: il tetto di spesa detraibile è passato da 16.000 euro nel 2021 a 5.000 euro nel 2024. Di conseguenza, l’importo massimo della detrazione nel 2024 è sceso da 8.000 euro nel 2021 a 2.500 euro. Questo trend riflette l’intenzione del Governo di contenere la spesa pubblica, limitando però gli incentivi per il rinnovo degli interni delle abitazioni.

La riforma delle agevolazioni edilizie

Il Governo sta di fatto, valutando una riforma che prevede contributi su richiesta e massimali inferiori per il Bonus Ristrutturazioni. Le detrazioni Irpef potrebbero essere così convertite in contributi diretti, con l’obiettivo di razionalizzare le normative e ridurre gli incentivi fiscali.

Le agevolazioni in scadenza entro il 2024

Al contrario, entro il 31 dicembre 2024, molte agevolazioni per le ristrutturazioni domestiche verranno abolite. Si parte ad esempio, con Il bonus verde, che offre una detrazione del 36% su una spesa massima di 5.000 euro per unità immobiliare, cesserà di esistere. Si passa poi al bonus ristrutturazioni standard tornerà al 36%, con una spesa massima agevolabile ridotta a 48.000 euro. Infine, il Superbonus sarà ridotto al 65% con nuove limitazioni per la compensazione dei crediti.

Le nuove condizioni per le agevolazioni casa a partire dal 2025

Ecco un riepilogo delle agevolazioni disponibili fino al 31 dicembre 2024 e le loro nuove condizioni dal 2025. Tutti i dettagli:

  • Superbonus: Detrazione limitata al 65% per condomini e edifici con 2-4 unità immobiliari. L’aliquota del 110% sarà riservata agli interventi nei comuni colpiti da eventi sismici;
  • Bonus Ristrutturazioni: Detrazione ridotta dal 50% al 36%, con un limite di spesa ridotto da 96.000 euro a 48.000 euro per unità immobiliare;
  • Ecobonus: Aliquota ridotta al 36% e tetto di spesa fissato a 48.000 euro per unità immobiliare;
  • Bonus eliminazione barriere architettoniche: Detrazione al 75%, con massimali e regole più stringenti già applicate dal 2024;
  • Sismabonus: Detrazione al 36% con un massimale di spesa di 48.000 euro per unità immobiliare.

I cambiamenti riflettono le volontà del Governo di Giorgia Meloni che puntano contenere il più possibile la spesa pubblica, razionalizzare le normative e limitare gli incentivi fiscali, mantenendo comunque alcuni supporti per le ristrutturazioni edilizie.

 

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