Conviene comprare una cascina?
Per fare l’acquisto migliore possibile sul mercato immobiliare italiano serve avere alcune informazioni, ma serve anche applicarle in modo razionale. Per esempio una delle particolarità delle case italiane e che in città costano più o meno come la media europea, ma in campagna costano molto meno.
Tra le case in campagna, poi, ce ne sono alcune che costano di più e altre molto meno. Il primo criterio su cui si basa questa differenza di prezzo è la zona: in alcune parti della Toscana e dell’Umbria per esempio gli acquirenti stranieri hanno fatto salire moltissimo i prezzi negli ultimi anni.
Prezzi alti li avremo anche nelle campagne adiacenti alle città, come i colli fiorentini, i colli bolognesi, le zone di pregio storico e i parchi naturali, le Dolomiti e le vallate famose per il turismo invernale, la Costa Smeralda e moltissime altre zone di pregio. Ecco, queste sono zone rurali ma particolarmente costose, e che quindi dobbiamo escludere per riuscire ad avere la nostra casa dei sogni con dei prezzi bassi.
Se andiamo a vedere i dati (come il rapporto tra prezzo e superficie) la tipologia di casa in campagna che conviene di più è quella delle cascine. Sono grandi case che comprendono anche stalle, fienili, garage, piccole case padronali, sottotetti spaziosi, voliere, depositi attrezzi e in alcuni casi anche piccole chiese, pozzi e sotterranei. Sono queste grandi case (anche di oltre 2 mila metri quadri l’una) che oggi conviene comprare.
L’affare delle cascine
Le cascine, come quelle che abbondano nella Pianura Padana, sono spesso degli ottimi affari immobiliari. Questo perché hanno superfici decisamente generose, anche oltre il migliaio di metri quadri, hanno terreni e locali agricoli, ma prezzi che possono essere sotto i 100 mila euro complessivi. Eppure parliamo di case di dimensioni paragonabili a quelle di un albergo.
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