Una tendenza che, negli ultimi due anni in particolare, sta caratterizzando sempre di più il mercato immobiliare riguarda la scelta di investire in immobili per tutelare i propri risparmi – sì, il mattone è tornato a essere un bene rifugio come nei decenni passati – e per crearsi una seconda entrata in un periodo economicamente non semplice.
Il mercato di riferimento è ovviamente quello turistico. Dopo il cigno nero del Covid, che ha dato un colpo non indifferente a una filiera da sempre fiorente per il nostro Paese, con la fine dell’emergenza sanitaria i numeri sono tornati ottimi, anche grazie al ritorno dei flussi dall’estero.
Essendo l’Italia un Paese ricco di bellezze, può essere difficile, al primo impatto, scegliere i luoghi giusti per acquistare un immobile da adibire successivamente a casa vacanze o b&b. Ecco qualche consiglio – speriamo – utile al proposito.
Lago di Como
Sono passati oltre 20 anni da quando un divo del calibro di George Clooney ha deciso di acquistare casa sul Lago di Como, nella piccola e affascinante Laglio. Da allora, il Lario è diventato una meta internazionale molto ambita.
Diversi VIP italiani – ultimi in ordine di tempo, i Ferragnez – e internazionali vi hanno comprato casa. Da non dimenticare sono poi i registi che hanno scelto questa meravigliosa zona di Lombardia come set per i propri film.
Investire in immobili sul Lago di Como può rivelarsi una scelta di successo. Sono diverse le località a cui fare riferimento. Dalla già citata Laglio fino a borghi come Tremezzo e a perle come Bellagio, le soluzioni non mancano.
Salento
Se c’è una zona d’Italia che, negli ultimi anni, è finita al centro delle scelte nazionali e internazionali quando si parla di turismo di lusso e non solo, questa è il Salento. Lembo di Puglia dove è possibile toccare con mano quella sinergia unica tra bellezze naturali, ricchezza culturale e delizie gastronomiche, il Salento è famoso anche per le sue tradizioni culturali speciali, come per esempio il ballo della pizzica.
Molto amato da chi vuole passare vacanze all’insegna del contatto con la natura e del self care, permette di fare investimenti immobiliari profittevoli sia nell’entroterra, dove è possibile acquistare masserie da adibire poi a wellness b&b, sia sul mare, in modo da intercettare quella fetta di turisti che ama passare il tempo tra bagni e relax sulla spiaggia.
In Salento, è inoltre possibile trovarne una che non ha nulla da invidiare a quelle degli atolli maldiviani. Si tratta della spiaggia di Pescoluse, una distesa di sabbia bianca che viene accarezzata da un mare cristallino dove ci si può letteralmente specchiare.
Acquistare casa in prossimità di questa località è una garanzia di numeri notevoli in alta stagione estiva (ovviamente se, alla base, c’è una scelta attenta dell’immobile e un focus mirato sulla sua ristrutturazione e sulla promozione).
Cilento e Salerno
Il Cilento è una zona della Campania che, negli ultimi tempi, sta guadagnando sempre più punti fra i turisti. Come mai? Perché permette di apprezzare meraviglie naturali ed eccellenze gastronomiche pagando prezzi notevolmente inferiori rispetto a quelli che, per esempio, vengono proposti a Napoli e in Costiera Amalfitana.
Anche nei dintorni di Salerno la situazione è simile: dando un’occhiata alle case in vendita Baronissi – centro urbano che è stato interessato da un notevole sviluppo soprattutto a seguito del terremoto del 1980 – o presso altre località vicine, è possibile gettare le basi per l’apertura di un b&b in mezzo alla natura.
Sardegna
Non c’è storia: quando si parla di investimenti immobiliari destinati al mercato del turismo, la Sardegna ha sempre il suo perché. Il suo principale vantaggio risiede nella versatilità. Si può intercettare un’utenza alto spendente focalizzandosi sulla Costa Smeralda, ma anche chi ha una disponibilità economica non altissima e preferisce mete lontane dai flussi turistici di massa.
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